Affidamento incarico di economo a dipendente di categoria "A"

L’articolo 153, comma 7 del d.lgs. 267/2000 recita “Lo stesso regolamento (di contabilità) prevede l'istituzione di un servizio di economato, cui viene preposto un responsabile, per la gestione di cassa delle spese di ufficio di non rilevante ammontare.”.

In merito al quesito posto si deve considerare, seppur in modo assolutamente generico, il concetto di responsabilità attribuibile ad un dipendente di categoria A.

Le declaratorie contrattuali dell’allegato A al CCNL 31 marzo 1999 prevedono differenti gradi di responsabilità per i dipendenti di categoria B (contenuto di tipo operativo con responsabilità di risultati parziali rispetto a più ampi processi produttivi/amministrativi), categoria C (contenuto di concetto con responsabilità di risultati relativi a specifici processi produttivi/amministrativi) e categoria D (contenuto di tipo tecnico, gestionale o direttivo con responsabilità di risultati relativi ad importanti e diversi processi produttivi/amministrativi). Per i dipendenti di categoria A non si fa menzione di alcun livello di responsabilità.

Non a caso, anche il CCNL 21 maggio 2018 prevede espressamente la possibilità di conferire posizioni di elevata responsabilità (posizioni organizzative) anche ai dipendenti di categoria C o B, nel caso in cui i comuni siano privi di posizioni di categoria D, senza però citare la categoria A.

Per questi motivi, pur non essendo espressamente vietato, non si ritiene di consigliare di percorrere la scelta proposta nel quesito, invitando eventualmente ad attendere l’ormai imminente CCNL 2019/2021 che dovrebbe portare significative novità legate proprio ai dipendenti di categoria A.

24 marzo 2022             Paolo Dolci   

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