Correzione o rettifica su atto di nascita estero di neo cittadino italiano in cui risulta mancante cognome della madre
Risposta della Dott.ssa Roberta Mugnai
Risposta della Dott.ssa Grazia Benini
QuesitiMi rivolgo a voi per risolvere una problematica inerente ad un nostro residente rifugiato politico. Il nostro cittadino è arrivato in Italia negli anni 70 proveniente dal Vietnam e si è stabilito in un altro Comune in provincia di Milano. Allo stesso è stato riconosciuto lo status di rifugiato politico e successivamente ha acquisito la cittadinanza Italiana. Successivamente nel 1997 si è trasferito, con la sua famiglia, nel nostro Comune e in anagrafe è stato iscritto con lo stato civile di coniugato, così come confermato dal Comune di provenienza, ma senza l'indicazione degli estremi dell’atto di matrimonio. Ora questa persona, nato nel 1945, si sta preoccupando che, se dovesse mancare, la moglie non potrebbe avere la pensione di reversibilità, perché il suo matrimonio non risulta certificabile. Vorremmo sapere se c’è la possibilità di risolvere in qualche modo questa situazione, perché lui vorrebbe sposarsi ora, ma chiaramente dichiarerebbe il falso essendosi già sposato in Vietnam. Non ha alcun documento che certifichi il suo matrimonio e se compilasse la dichiarazione sostitutiva del nulla osta al matrimonio, come indicato nella Circolare del Ministero che vi allego, come detto dichiarerebbe il falso. E’ possibile richiedere un certificato di matrimonio al Consolato Vietnamita senza creargli problemi visto che è un rifugiato politico?
Non stiamo qui parlando di un rifugiato politico ma di un cittadino italiano e come tale va gestito, per cui la circolare ministeriale non è a lui applicabile. Questo non toglie che in sede di pubblicazione i nubendi siano tenuti a dichiarare di non aver contratto tra di loro altro matrimonio e questo non corrisponderebbe al vero se gli stessi si erano sposati in Vietnam.
La prima strada da percorrere è quella di contattare il Consolato italiano competente in Vietnam, rappresentando il caso e dando indicazione sul luogo e data del matrimonio al fine di verificare con loro se è possibile reperire quell’atto al fine della trascrizione.
La moglie invece che cittadinanza ha? Se lei fosse per esempio cittadina vietnamita potrebbe lei contattare il Consolato vietnamita in Italia al fine di verificare se è possibile reperire l’atto.
Altra strada: non hanno nessun parente o amico in Vietnam che possa attivarsi per reperire quell’atto , farlo legalizzare all’Ambasciata d’Italia e trasmetterlo in Italia?
Ultima possibilità: se i consolati dovessero rispondere picche il cittadino italiano dovrebbe richiedere ai sensi dell’art. 95 del Dpr. 396/2000 al tribunale italiano la formazione dell’atto di matrimonio consegnando allo scopo un atto notorio in cui due testimoni confermano la data ed luogo di celebrazione.
6 aprile 2022 Grazia Benini
Per i clienti Halley: ricorrente QD n. 2093, sintomo n. 2123
Risposta della Dott.ssa Roberta Mugnai
Risposta del Dott. Andrea Dallatomasina
Risposta del Dott. Andrea Dallatomasina
Risposta della Dott.ssa Grazia Benini
Ricevi via email i nuovi contenuti pubblicati nel portale
In collaborazione con: