Rettifica atto di naturalizzazione trasmesso dal Consolato per cittadina che mantiene la cittadinanza italiana poiché in costanza di matrimonio
Risposta della Dott.ssa Grazia Benini
Risposta di Andrea Dallatomasina
QuesitiA seguito di acquisto della cittadinanza Italiana, una cittadina di origine Indiana, mi esibisce per la trascrizione nei registri degli atti di nascita il proprio certificato tradotto, apostillato e legalizzato da parte della nostra Ambasciata d'Italia New Delhi ma con un ulteriore timbro da parte della Suddetta Autorità " Validato ai fini del ricongiungimento Familiare".
Chiedo se sia possibile trascrivere tale atto omettendo o meno tale indicazione.
Gli atti formati da autorità straniere trasmessi per la trascrizione debbono avere le caratteristiche formali previste dagli articoli 21, comma 3, e 22 del dPR 3 novembre 2000, n. 396 (traduzione, legalizzazione, timbri e firme in originale) ovvero potranno essere sottoforma di estratto plurilingue, di cui alla Convenzione CIEC del 8 settembre 1976 che non necessita di alcuna formalità di legalizzazione e traduzione ovvero producendo, in base alle disposizioni di cui al Regolamento UE 2016/1191 del 9 luglio 2016, atto di nascita con allegato modulo dinamico di traduzione che dovrà tradurre in modo fedele tutte gli elementi presenti nell'atto.
L’atto di nascita inviato, munito sull’originale di Apostille di cui alla Convenzione dell’Aja del 5 Ottobre 1961, anche se contiene la dicitura “Valido ai fini del ricongiungimento familiare”, a parere del sottoscritto soddisfa le caratteristiche formali indicate in precedenza e pertanto non si vedono ragioni per rifiutarne la trascrizione per sunto nei registri di nascita.
14 aprile 2022 Andrea Dallatomasina
Per i clienti Halley: ricorrente QD n. 2101, sintomo n. 2131
Risposta della Dott.ssa Grazia Benini
Risposta della Dott.ssa Roberta Mugnai
Risposta della Dott.ssa Roberta Mugnai
Risposta del Dott. Andrea Dallatomasina
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