MATERIALE WORKSHOP: LA GESTIONE CONTABILE DEGLI ENTI LOCALI: IL RUOLO DI COORDINAMENTO DEL SEGRETARIO COMUNALE
Sintesi dell'intervento della Dott.ssa Elena Brunetto
Risposta del Dott. Pietro Salomone
QuesitiDovendo affidare il servizio di tesoreria comunale in scadenza al 30.06.2022 si chiede se per essere conformi al dettato dell'articolo 210 del TUEL che stabilisce espressamente per la tesoreria: "L'affidamento del servizio viene effettuato mediante le procedure ad evidenza pubblica stabilite nel regolamento di contabilità di ciascun ente, con modalità che rispettino i principi della concorrenza." sia necessario ricorrere sempre a procedure di evidenza pubblica o se per appalti inferiori a 75.00,00 Euro si possa ricorrere all'AFFIDAMENTO DIRETTO. Per completezza di informazione si specifica che il regolamento comunale prevede: "L'affidamento del servizio di tesoreria è effettuato, sulla base di uno schema di convenzione deliberato dal competente organo dell'Ente, mediante procedura ad evidenza pubblica secondo la legislazione vigente in materia di contratti delle pubbliche amministrazioni". Nel caso la risposta al quesito sia che è possibile l'AFFIDAMENTO DIRETTO si chiede se sia necessario consultare un numero minimo di operatori, se sia necessario espletare una procedura di manifestazione di interesse o se ci siano altri obblighi particolari.
Il procedimento ad evidenza pubblica presuppone l’obbligo di pubblicità, in quanto l'amministrazione in ogni sua azione, anche nella scelta del contraente privato, deve sempre indicare qual è l'interesse pubblico che si persegue e per il quale viene speso il denaro pubblico. Di ciò viene data evidenza nella determina a contrarre.
L'evidenza pubblica è un procedimento amministrativo complesso che viene a fondarsi su due grandi momenti contigui: la fase pubblicistica (i.e. evidenza pubblica in senso stretto) finalizzata all'individuazione del contraente privato con il quale l'amministrazione stipulerà il contratto, e la fase dell’esecuzione contrattuale (disciplinata in primis dalle norme speciali pubblicistiche – evidenza pubblica in senso ampio – e in via integrativa dalle regole civilistiche).
Pertanto la procedura dovrà prevedere:
In merito al numero minimo di operatori da invitare essendo l’importo inferiore ai 75.000 euro è discrezione dell’amministrazione comunale definire un numero minimo di operatori economici da invitare come anche la procedura di scelta del contraente più idonea (procedure ordinarie o affidamento diretto con consultazione di operatori economici) secondo le peculiari necessità del servizio (urgenza, economicità, particolari requisiti) ed in modo da assicurare il rispetto del principio di rotazione degli inviti e degli affidamenti e in modo da assicurare l'effettiva possibilità di partecipazione delle microimprese, piccole e medie imprese (art.36 comma 1 D.lgs. 50/2016).
4 maggio 2022 Pietro Salomone
Per i clienti Halley: ricorrente QS n. 2202, sintomo n. 2275
Sintesi dell'intervento della Dott.ssa Elena Brunetto
presentata dal dott.Giustino Goduti
Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri - 16 aprile 2025
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