Risposta del Dott. Giuseppe Gaeta
QuesitiL’Ente deve creare una voce di arretrato (voce di testata) per erogare ad un dipendente del comune in comando presso il Ministero della Giustizia, gli arretrati relativi all'aumento di indennità amministrativa secondo il DPCM del 23/12/2021.
Il dubbio dell’Ente è sulla tassazione che questa voce deve avere, quindi se essere soggetta a tassazione separata o a tassazione corrente, facendo riferimento ad arretrati del 2021 a seguito di un aumento dell'importo dell'indennità stessa.
Prima di creare tale voce, occorre capire il tipo di tassazione che va applicato.
La natura (arretrati), ma soprattutto il “diritto” alla corresponsione di compensi arretrati che deriva, nel caso di specie, dall’adozione in data 23.12.2021 di un atto modificativo della misura dell’originario compenso, fanno propendere per un assoggettamento a tassazione separata degli stessi.
Infatti, ai sensi dell’art. 17, comma 1, lettera b), del TUIR, sono assoggettati a tassazione separata “emolumenti arretrati per prestazioni di lavoro dipendente riferibili ad anni precedenti, percepiti per effetto di leggi, di contratti collettivi, di sentenze o di atti amministrativi sopravvenuti o per altre cause non dipendenti dalla volontà delle parti, compresi i compensi e le indennità di cui al comma 1 dell'articolo 47 e al comma 2 dell'articolo 46”.
10 maggio 2022 Giuseppe Gaeta
Per i clienti Halley: ricorrente QP n. 4396, sintomo n. 4507
Risposta del Dott. Angelo Maria Savazzi
Agenzia delle Entrate – Circolare 16 maggio 2025, n. 4/E
Agenzia delle Entrate – risoluzione 11 aprile 2025, n. 29
Risposta del Dott. Massimo Monteverdi
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