Permesso per lutto

Risposta del Dott. Giovanni Giannini

Quesiti
di Giannini Giovanni
20 Maggio 2022

Una nostra dipendente ha chiesto di fruire di permesso per lutto; il decesso riguarda genitore di coniuge non convivente in quanto separato (ma non divorziato): è ammissibile?

Risposta

Il CCNL degli Enti Locali prevede che il permesso lutto possa essere concesso per il coniuge, per i parenti entro il secondo grado e gli affini entro il primo grado o il convivente ai sensi dell’art. 1, commi 36 e 50 della legge n. 76/2016.

Tra il dipendente e il genitore del coniuge intercorre un vincolo di affinità di primo grado ai sensi dell’art. 78 del c.c.. Detto articolo insieme all’art. 434 c.c. determinano ipotesi precise per la cessazione dell’affinità, tra queste non rientra la separazione dal coniuge. Così come confermato dalla Cassazione n. 2848/1978.

Ciò premesso al dipendente dovrà essere riconosciuto il permesso per lutto.

19 maggio 2022            Giovanni Giannini 

 

Per i clienti Halley: ricorrente QP n. 4422, sintomo n. 4533

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