Ministero dell’Interno – 24 maggio 2022
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Cittadinanza: dal 25 maggio contributo e bollo si pagano online con pagoPA
24 Maggio 2022
Temi
Cittadinanza e altri diritti civili
Ultimo aggiornamento
Martedì 24 Maggio 2022, ore 15:15
Ancora più semplici le procedure con l'adesione al sistema digitalizzato di pagamento per i servizi delle PA
Dal prossimo 25 maggio chi ha richiesto la cittadinanza italiana potrà pagare online il contributo di 250 euro e la marca da bollo di 16 euro direttamente sul portale Servizi, area Cittadinanza, del dipartimento per le Libertà civili e l'Immigrazione, grazie all'integrazione delle funzionalità di PagoPa, la piattaforma che garantisce i pagamenti elettronici per i servizi dell'amministrazione pubblica.
Con l'adesione a PagoPa prosegue il percorso di digitalizzazione e semplificazione delle procedure legate alla cittadinanza avviato dalla direzione centrale per i Diritti civili, la Cittadinanza e le Minoranze, guidata dal prefetto Rosanna Rabuano, in un'ottica centrata sulle esigenze dell'utente, che potrà così scegliere tra i diversi metodi di pagamento elettronici consentiti da pagoPA, per adempiere agli obblighi di legge in modo semplice, immediato e affidabile.
A partire dal 25 maggio e fino all'8 luglio, in via transitoria, sarà ancora possibile utilizzare accanto al sistema pagoPA la tradizionale modalità di scansione e invio, nel modulo telematico di domanda, della ricevuta del pagamento del contributo e dell'indicazione degli estremi della marca da bollo telematica.
In questa fase transitoria si procederà in modo tradizionale anche nel caso di rifiuto online dell'istanza: conseguentemente, il richiedente che ripresenti la domanda potrà utilizzare i pagamenti effettuati allegando le relative ricevute.
Al termine della fase transitoria, quindi dopo l'8 luglio, sarà utilizzata esclusivamente la piattaforma pagoPA, con tutti i canali e le opzioni di pagamento consentiti, e con la possibilità di recuperare automaticamente il pagamento già effettuato da parte del richiedente che voglia ripresentare la domanda dopo il rifiuto dell'istanza.
Risposta della Dott.ssa Grazia Benini
Presentata dalla dott.ssa Grazia Benini
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