Esenzione Imu su abitazione principale - Coniugi proprietari di immobili diversi.

Risposta del Dott. Luigi D'Aprano

Quesiti
di D'Aprano Luigi
09 Giugno 2022

Presupposto che dal 2022 per l’abitazione principale (art. 5-decies del DL. 146/2021, conv. nella L. 215/2021), la norma dispone che nel caso in cui i membri del nucleo familiare abbiano stabilito la dimora abituale e la residenza anagrafica in immobili diversi - siti nello stesso comune oppure in comuni diversi - l’agevolazione prevista per l’abitazione principale spetti per un solo immobile, scelto dai componenti del nucleo familiare e che la scelta dovrà essere comunicata per mezzo della presentazione della Dichiarazione IMU al Comune di ubicazione dell’immobile da considerare abitazione principale, con la presente si chiede come applicare esenzione nel seguente caso:

 

Moglie residente in un altro comune (comune A) e marito residente nel nostro Comune (comune B)

Fino al 2021 il nucleo familiare disponeva solo di un fabbricato sul territorio B, di proprietà del marito al 100%, il quale aveva ed ha tuttora, anche residenza e dimora nello stesso.

Dal 1  luglio 2022 la moglie acquista altro fabbricato, intestato a lei al 100%, nel territorio B, ma la stessa sposta residenza nel proprio fabbricato solo dal 1 luglio 2022.

 

-Caso1.

Se il nucleo familiare dichiara che dal 1 gennaio 2022 l’abitazione del nucleo familiare è il fabbricato di proprietà della moglie come va calcolata l’Imu dovuta? L’esenzione come abitazione principale si

applica da subito o può riconoscersi solo da quando la moglie che è il soggetto passivo ci ha spostato la residenza, cioè dal 1 luglio, poiché la norma ha comunque mantenuto la necessità del

rispetto dei requisiti di dimora e residenza in capo al possessore? Con la conseguenza che perderebbero anche l’agevolazione sulla casa del marito avendo dichiarato che non è più quella

l’abitazione principale del nucleo.

 

-Caso2.

Se invece il nucleo familiare dichiara che dal 1 gennaio al 30 giugno l’abitazione del nucleo è quella del marito e dal 1 luglio quella della moglie, è giusto calcolare così:

Casa di proprietà della moglie si paga come fabbricato generico da gennaio al 30 giugno e sarà esente da luglio.

Casa di proprietà del marito esente dal 1 gennaio al 30 giugno e come fabbricato generico da luglio.

Risposta

Il concetto che il Legislatore ha voluto inserire non è altro che il recepimento del principio generale, consolidato anche dalla Suprema Corte, in base al quale il nucleo familiare deve avere almeno un’abitazione principale. Appurato ciò, per il periodo in cui i coniugi (anche se non conviventi) avevano in proprietà una sola abitazione, quella abitazione deve essere considerata abitazione principale e, pertanto, esente dall’imposta IMU.

Dalla data di acquisto dell’ulteriore abitazione, i coniugi devono dichiarare quale loro intendano considerare come abitazione principale. Qualora non provvedano a dichiarare, sarei dell’idea di mantenere l’abitazione principale sull’abitazione iniziale e tassare in modo ordinario quella di recente acquisizione. In base a tali considerazioni verrà determinata l’imposta dovuta per l’anno 2022.

7 giugno 2022               Luigi D’Aprano 

 

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