Verifiche di cassa e agenti contabili alla Corte dei conti
Risposta del Dott. Ennio Braccioni
Risposta del Dott. Pietro Salomone
QuesitiIl quesito riguarda i vincoli di cassa sui fondi erogati per il PNRR.
Ho letto in un articolo apparso su Italia Oggi del 17.06.2022 a firma Gianluigi Sbrogiò "Sappiamo che i trasferimenti connessi a risorse del PNRR avverranno su apposite contabilità speciali aperte in Tesoreria unica, ovvero su appositi conti vincolati presso Banca d'Italia." Chiedo cortesemente se secondo voi ciò significa che debbano essere accesi dei conti dedicati presso il tesoriere. In tal caso è necessario aprirne uno solo per tutte le misure PNRR oppure un conto per ogni finanziamento?
Secondo quanto disposto dall’art. 2 comma 4 del Decreto MEF del 11 ottobre 2021 “Per le amministrazioni statali i trasferimenti sono disposti su apposite contabilità speciali da aprire presso la Tesoreria dello Stato. Per i soggetti non intestatari di conti di Tesoreria, i trasferimenti sono disposti sui rispettivi conti correnti bancari/postali.”
La tesoreria unica prevede un sistema di regole e procedure che concentra presso la tesoreria statale le risorse di enti e organismi pubblici diversi dallo Stato.
L’obiettivo principale del sistema di tesoreria unica è la gestione ottimale della liquidità da parte della tesoreria statale, con il minimo ricorso dello Stato al mercato monetario per reperire risorse.
L'assoggettamento al sistema di tesoreria unica riguarda tutti gli Enti e organismi pubblici la cui gestione finanziaria interessi “direttamente o indirettamente la finanza pubblica”.
Sono assoggettati al regime di tesoreria unica gli enti territoriali, quelli del comparto sanitario, gli enti di ricerca, le università, le istituzioni scolastiche, gli enti previdenziali.
Gli enti pubblici pertanto se pur obbligati a mantenere le proprie liquidità su appositi conti presso la Banca d'Italia, mantengono comunque la disponibilità piena, immediata e incondizionata delle proprie risorse.
L’art.10 comma 4 del sopracitato decreto prevede che “nel caso di gestione delle risorse attraverso apposite contabilità speciali da aprire presso la Tesoreria dello Stato, alla relativa rendicontazione provvedono le singole amministrazioni intestatarie delle stesse, secondo quanto previsto dalla normativa vigente.”
Alla luce di quanto sopra è evidente che i fondi del PNRR transiteranno attraverso apposite contabilità speciali presso la Tesoreria dello Stato attivate dal Servizio centrale per il PNRR, quindi il compito degli enti è la sola rendicontazione delle somme assegnate dai finanziamenti PNRR. Gli enti non dovranno aprire nessun conto dedicato presso il tesoriere in quanto tali operazioni verranno gestite direttamente dal Servizio centrale per il PNRR. Per ogni finanziamento PNRR verrà aperto dal Servizio Centrale per il PNRR un conto corrente di tesoreria dedicato.
Infatti l’art.6 comma 1 del decreto del 11 ottobre 2021 che prevede “Il Servizio centrale per il PNRR provvede alle operazioni di gestione delle risorse affluite sui conti correnti di tesoreria di cui all'articolo I, comma I, attraverso apposite funzionalità del sistema informatico di supporto alla gestione finanziaria del Fondo Next Generation EU.”
Inoltre, la gestione finanziaria delle risorse da parte di ogni ente avverrà mediante attraverso utenze specificamente profilate ed abilitate sul sistema informatico di supporto alla gestione finanziaria del Fondo Next Generation EU.
24 giugno 2022 Pietro Salomone
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Risposta del Dott. Ennio Braccioni
Risposta del Dott. Ennio Braccioni
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