Liquidazione straordinario elettorale ad un dipendente di categoria D che svolge funzioni di vice-segretario

Per il vicesegretario non vige, rispetto al trattamento stipendiale del segretario comunale ed alla struttura retributiva, il principio di onnicomprensività stipendiale, tant’è che anche qualora lo stesso ricopra una p.o. potrebbe anche beneficiare dello straordinario ove ricorrano i presupposti previsti dalla speciale disciplina contrattuale dello straordinario elettorale (art.14, comma 2, del CCNL dell’1.4.1999; art.39, comma 2, del CCNL del 14.9.2000, come modificato dall’art.16 del CCNL del 5.10.2001), che trova applicazione, per espressa previsione contrattuale, solo nei casi nei quali vi sia l’acquisizione delle specifiche risorse da parte di altre amministrazioni (solitamente il Ministero dell’Interno). Nello specifico, l’art. 39, comma 2, del CCNL del 14.9.2000, espressamente prevede di corrispondere i compensi correlati alle prestazioni aggiuntive effettuate in occasione di consultazioni elettorali o referendarie, anche ai dipendenti incaricati di posizioni organizzative.

Dunque, non può essere di per sé la funzione aggiuntiva di vicesegretario a quella propria del dipendente a impedire l’attribuzione dello straordinario elettorale ove ricorrano le condizioni contrattuali indicate.

29 giugno 2022             Eugenio De Carlo 

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