Legge 30 dicembre 2024, n. 207. Disposizioni in materia di indennità di disoccupazione NASpI. Requisito contributivo di accesso alla prestazione NASpI
INPS – Circolare n. 98 del 5 giugno 2025
Risposta del Dott. Angelo Maria Savazzi
QuesitiFino ad ottobre 2019 l'incarico di posizione organizzativa dell'Area Economico-Finanziaria è stata affidata ad una dipendente di categoria C. A luglio 2020 è stata assunta la sottoscritta come Responsabile dell'Area Economico-Finanziaria con P.O. e con categoria D, p.e. D1. La dipendente di categoria C percepiva un'indennità di P.O. pari ad € 7.700,00. La stessa indennità è stata poi corrisposta alla dipendente di categoria D fino alla data odierna. E' possibile provvedere all'aumento dell'indennità di P.O. alla dipendente di categoria D, previa pesatura della stessa? Le risorse per l'aumento devono essere reperite dal Fondo risorse decentrate?
La retribuzione di posizione dei titolari di posizione organizzativa può variare da un minimo di euro 5.000,00 ad un massimo di euro 16.000,00 annui; le risorse destinate a tale finalità non rientrano nel fondo risorse decentrate. Il valore da erogare dipende dalla graduazione della posizione che dovrà essere effettuata sulla base della metodologia adottata dall’amministrazione. Inoltre, occorre considerare il valore complessivo destinato al trattamento accessorio nel 2016 che costituisce un limite invalicabile, salvo la facoltà di implementazione con corrispondente riduzione del fondo risorse decentrate; tale facoltà può essere esercitata solo previo accordo in sede di contrattazione integrativa (art. 7, comma 4, lettera u CCNL 21.5.2018).
19 luglio 2022 Angelo M. Savazzi
Per i clienti Halley: ricorrente QP n. 4630, sintomo n. 4741
INPS – Circolare n. 98 del 5 giugno 2025
Risposta del Dott. Eugenio De Carlo
Risposta del Dott. Giancarlo Menghini
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