Risposta della Dott.ssa Liliana Palmieri
QuesitiUn Ente ha ricevuto un'ordinanza di apolidia e deve trascriverla. Si chiede quale sia l'iter per questa procedura e quali annotazioni fare.
Il d.P.R. n. 396/2000 non contempla espressamente l’ipotesi oggetto del quesito; tuttavia, in analogia a quanto previsto dall’art. 24 comma 1 lett. e) del d.P.R. n. 396/2000, che dispone la trascrizione delle sentenze che accertano l'acquisto, la perdita o il riacquisto della cittadinanza italiana, anche l’ordinanza con cui viene riconosciuto lo status di apolide è opportuno che sia trascritta.
In esito alla trascrizione si deve assicurare l’avvenuto adempimento al tribunale e si deve inviare comunicazione all’ufficiale d’anagrafe, ai fini dell’aggiornamento della scheda anagrafica dell’interessata, scheda che dovrà riportare, alla voce “Cittadinanza”, l’indicazione “Apolide”.
Prima di procedere ai suddetti adempimenti, occorre verificare, tramite la cancelleria del Tribunale, che l’ordinanza sia passata in giudicato.
Ovviamente l’interessata continuerà ad avere necessità del titolo di soggiorno, fintantoché non acquisterà, eventualmente, la cittadinanza italiana, che può essere concessa all'apolide che risiede legalmente da almeno cinque anni nel territorio della Repubblica (art. 9 comma 1 lett. e) L. n. 91/1992).
Non si deve procedere alla trascrizione dell’atto di nascita (ammesso che sia reperibile) fintantoché l’interessata non acquisti la cittadinanza italiana.
Infine, l’apolide, può richiedere alla Questura territorialmente competente il rilascio del “titolo di viaggio”, documento equipollente al passaporto, previsto dall’art. 28 della Convenzione relativa allo statuto delle persone apolidi, adottata a New York nel 1954 ( “Gli Stati contraenti rilasciano agli apolidi che risiedono regolarmente sul loro territorio titoli di viaggio che permettano loro di viaggiare fuori dal territorio”).
21 luglio 2022 Liliana Palmieri
Per i clienti Halley: ricorrente QD n. 2226, sintomo n. 2253
Risposta della Dott.ssa Grazia Benini
Risposta dell'Avv. Mario Petrulli
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