Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti sul DDL Concorrenza: rafforzare trasparenza, competitività ed efficienza nella gestione dei servizi pubblici locali
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti – 4 giugno 2025
Risposta del Dott. Eugenio De Carlo
QuesitiMi è stato chiesto di inserire i dati relativi al diritto di accesso ai sensi della legge 241/90 e 33/2013 nel registro degli accessi. Noi abbiamo molti diritti di accesso dei consiglieri comunali ai sensi dell'art.43 del TUEl. Vanno inseriti? In caso affermativo, ai sensi del D.Lgs. 33/2013?
Il diritto di accesso ai sensi della legge n. 241/1990, del d.lgs. n.33/2013 e dell’art, 43 del d.lgs. n. 267/2000 ha presupposti, finalità, ambito soggettivo ed oggettivo distinti.
L’accesso tradizionale o documentale l’interesse tutelato dal diritto di accesso riguarda la cura o la difesa di interessi giuridici specifici (“deve … essere garantito ai richiedenti l’accesso ai documenti amministrativi, la cui conoscenza sia necessaria per curare o per difendere i propri interessi giuridici”).
La richiesta di accesso civico non è sottoposta ad alcuna limitazione quanto alla legittimazione soggettiva del richiedente non deve essere motivata, è gratuita e va presentata al responsabile della trasparenza dell'amministrazione obbligata alla pubblicazione, che si pronuncia sulla stessa.
L’accesso tradizionale (di cui agli artt. 22 e ss. L. 241/1990) richiede uno specifico interesse per la tutela delle proprie posizioni giuridiche (è basato, quindi, sul bisogno di conoscere il contenuto di determinati atti: need to know);
l’accesso cd. civico, invece, spetta a “chiunque” in relazione alle informazioni che devono essere pubblicate a norma delle descritte disposizioni e rispetto alle quali il cittadino ha un incondizionato diritto alla conoscenza (right to know).
L’accesso del Consigliere comunale o provinciale mira a mettere in condizione il Consigliere stesso di esercitare il proprio mandato e di verificare il comportamento degli organi istituzionali decisionali del Comune; pertanto, ai fini dell’accesso agli atti ed ai documenti detenuti dall’Amministrazione comunale o provinciale, non occorre che sussista uno specifico nesso tra la conoscenza dei dati negli stessi documenti contenuti e l’esplicazione del mandato.
Gli accessi richiesti dal consigliere, non devono dunque essere registrati/inseriti nel registro degli accessi che è pubblicato sul sito ai fini della trasparenza.
21 luglio 2022 Eugenio De Carlo
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti – 4 giugno 2025
Presidenza del Consiglio dei ministri Dipartimento per le politiche della famiglia – 5 giugno 2025
Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale – 28 maggio 2025
Ricevi via email i nuovi contenuti pubblicati nel portale
In collaborazione con: