Fatture di locazione di immobili categoria B/5

Sotto il profilo squisitamente oggettivo, la locazione di fabbricati strumentali per natura (e in questa categoria rientrano gli immobili categoria B/5, fattispecie in esame) è esente IVA ai sensi del n. 8, art. 10, DPR 633/72, per cui si configurerebbe un’operazione rilevante IVA (cioè da fatturare) seppure senza applicazione effettiva dell’imposta in quanto, come sopra evidenziato, esente ex art. 10.

Qualche perplessità ci rimane però sotto il profilo soggettivo, e cioè non tutte le attività poste in essere dagli enti non commerciali (e quindi anche dagli enti locali territoriali che rientrano nell’alveo degli enti non commerciali) sono rilevanti ai fini IVA ma solo quelle che sottendono l’esercizio in forma d’impresa di un’attività economica; per esercizio in forma d’impresa si intende l’esercizio abituale e professionale e, soprattutto (specie per quanto riguarda l’attività di gestione del patrimonio immobiliare) l’essere dotati di una “specifica struttura organizzata” per l’esercizio di tale attività (per tutte si richiama Risoluzione dell’Agenzia delle Entrate n. 169/E del 01.07.2009).

Ne consegue che, qualora non fosse soddisfatto il presupposto soggettivo ex art. 4, DPR 633/72 la locazione de quo costituirebbe un’attività “esclusa” dalla rilevanza IVA (non soggetta agli obblighi IVA, che tra l’altro non costituisce oggetto di fatturazione).

Si invita pertanto ad un’analisi specifica sulla sussistenza delle condizioni (o meno) al fine della verifica della sussistenza del presupposto soggettivo IVA ex art. 4, DPR 633/72.

17 agosto 2022             Fabio Bertuccioli

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