Risposta del Dott. Fabio Bertuccioli
QuesitiLa giunta ha concesso un contributo una tantum ad una società sportiva per minori sotto ai 16 anni. Al momento della liquidazione da parte del responsabile del servizio mi sorge il dubbio: è corretto versare il contributo con semplice mandato oppure serve che la società emetta fattura elettronica? se deve emettere fattura come viene calcolata l'iva?
La questione è a monte ed oggettiva, se la somma corrisposta alla società sportiva è un “contributo” la stessa non assumerà rilevanza ai fini IVA e non dovrà essere oggetto di fatturazione; in tal caso, però, ci si dovrà porre la verifica dell’applicazione (eventuale) della ritenuta 4% ex art. 28, DPR 600/73 sui contributi corrisposti dalle P.A. alle imprese.
Qualora invece la somma in oggetto, seppur impropriamente denominata “contributo”, sottende in realtà un “corrispettivo” (ovvero prestazioni sinallagmatiche), la stessa assumerà rilevanza IVA e dovrà essere fatturata (nel caso soggetta ad IVA 22%).
Per un’ampia disamina delle problematiche “contributi – corrispettivi” si rimanda alla Circolare Ade n. 34/E del 21.11.2013.
8 settembre 2022 Fabio Bertuccioli
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