Scarichi idrici provenienti da cliniche specialistiche: acque reflue domestiche o industriali?
Riflessi sulla disciplina sanzionatoria
Risposta del Dott. Luigi D'Aprano
QuesitiIn presenza di immobile accatastato f/02 ma con utenze domestiche e che, a seguito di sopralluogo, si è verificato essere non soltanto abitabile a tutti gli effetti ma abitato, si chiede se è possibile accertare omessa dichiarazione e, in caso affermativo, come regolarsi per la metratura non essendo indicata in catasto per i collabenti.
La procedura più corretta sarebbe procedere all'accatastamento attraverso la contestazione al titolare della procedura prevista dal comma 336 della legge 311/2004. Con tale procedura il titolare viene invitato ad accatastarsi e qualora non lo faccia entro 90 giorni provvede l'agenzia delle Entrate addebitandogli le spese e le sanzioni per l’omesso adempimento. L'attribuzione della rendita e, pertanto, anche della metratura tassabile avrebbe effetto retroattivo permettendo al Comune di poter fare accertamenti sia ai fini Imu, conoscendo la rendita, sia ai fini Tari, conoscendo la superficie.
In alternativa, ma solo per la TARI, è possibile fare un sopralluogo sulle abitazioni e misurare la superficie tassabile.
6 dicembre 2022 Luigi D’Aprano
Per i clienti Halley: ricorrente QT n. 1423, sintomo n. 1509
Riflessi sulla disciplina sanzionatoria
Corte di Cassazione, Sezione 5 – Ordinanza 27 giugno 2024, n. 17789
FISCO OGGI – 24 giugno 2024
Risposta del Dott. Luigi D'Aprano
Corte di Cassazione - Sentenza n. 16668/2024
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