PNRR – Un Portale degli edifici

In dirittura il Portale nazionale sulla prestazione energetica degli edifici, una delle misure previste dal Piano nazionale di ripresa e resilienza, imperniato sulla collaborazione e raccordo tra le amministrazioni pubbliche interessate. Il Portale (che costituisce parte integrante degli obiettivi necessari al raggiungimento della missione 2, componente 3-4, riforma 1.1 del PNRR) sarà alimentato dalle informazioni presenti in una vasta serie di banche dati, compresi i dati organizzati nei catasti regionali, mentre le specifiche tecniche per l’attuazione delle modalità di collaborazione e raccordo tra le amministrazioni saranno individuate mediante appositi protocolli di intesa. La previsione è contenuta in un recentissimo decreto (già bollinato) del Ministro della transizione ecologica di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze e il Ministro per l'innovazione tecnologica e la transizione digitale.

Previsione normativa
La norma di riferimento è il decreto legislativo 19 agosto 2005, n. 192, recante “Attuazione della direttiva 2002/91/CE relativa al rendimento energetico nell’edilizia” e, in particolare, l’articolo 4-quater che istituisce, presso l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile (ENEA), il Portale nazionale sulla prestazione energetica degli edifici con lo scopo di fornire ai cittadini, alle imprese e alla pubblica amministrazione informazioni sulla prestazione energetica degli edifici, sulle migliori pratiche per le riqualificazioni energetiche efficaci in termini di costi, sugli strumenti di promozione esistenti per migliorare la prestazione energetica degli edifici, ivi compresa la sostituzione delle caldaie a combustibile fossile con alternative più sostenibili, e sugli attestati di prestazione energetica. Una sorta di carta di identità degli immobili, di grande utilità anche per le amministrazioni locali.

Fornitura dati e accessi
Il Portale, oltre alle varie banche dati puntualmente elencate, sarà alimentato anche dall’Anagrafe nazionale della popolazione residente per le verifiche relative alle informazioni dei soggetti che si autenticano, dal Repertorio nazionale dei dati territoriali e dall’Anagrafe nazionale dei numeri civici e delle strade urbane per le verifiche relative agli indirizzi e ai numeri civici come fonte primaria e standardizzata. Diverse le funzionalità del Portale. Ad esempio saranno nella pubblica disponibilità consistenza e caratteristiche energetiche di edifici e unità immobiliari: una sezione deputata a fornire una reportistica sulla consistenza del parco immobiliare, distinto per tipologia di edificio, anno di costruzione, compresa la classe di rischio sismico, nonché sui consumi energetici del parco immobiliare, distinti per vettore energetico e per tipologia di edificio e anno di costruzione, e sulla classe energetica desumibile dagli attestati di prestazione energetica. Potrà accedere al Portale la Pubblica amministrazione, secondo le seguenti casistiche: 1) per edifici o unità immobiliari di proprietà, così come evidente dal catasto Edilizio Urbano, gestito dall’Agenzia delle entrate; 2) per edifici o unità immobiliari di cui è locatario, su delega del locatore. L’accesso al portale è garantito a soggetti con il ruolo di funzionario.

All.: Decreto Interministeriale – Modalità funzionamento Portale nazionale sulla prestazione energetica

La Posta del Sindaco