Canone unico patrimoniale per le aziende titolari del solo contratto di vendita gas/energia elettrica alla clientela finale
Risposta del Dott. Luigi D'Aprano
Risposta del Dott. Luigi D'Aprano
QuesitiVersamento del Canone Unico Patrimoniale relativo alle occupazioni di suolo pubblico realizzate con cavi e condutture.
In osservanza del famigerato comma 831 della Legge 160/2019 il canone è dovuto dal soggetto titolare dell’atto di concessione dell’occupazione e dai soggetti che occupano il suolo pubblico, anche in via mediata.
Alla luce degli ultimi chiarimenti emanati dal MEF (Risposta interrogazione n. 5-06698 del 22/09/2021; Risoluzione n. 3/DF del 22/03/2022), risulta indubbio come il canone debba essere pagato anche dalle utilities di gas, luce, etc .. in conseguenza della loro partecipazione alla rete unica integrata del relativo servizio, specificatamente nella fase relativa all’rogazione della fornitura all’utenza.
Premesso ciò, entrando nella fattispecie del quesito, nel nostro comune dovremmo richiedere il canone unico, relativamente alle occupazioni di suolo con cavi e condutture per il servizio di distribuzione gas, sia al soggetto titolare del’atto di concessione (ad esempio, a 2i Rete Gas, in virtù della propria partecipazione alla rete unica quale soggetto titolare della fase della produzione, trasporto e distribuzione), sia ai soggetti che occupano la stessa parte di suolo pubblico in via mediata (ad esempio, a Hera SpA ed Estra SpA, le quali si avvalgono di cavi e/o condutture date in concessione a 2i Rete Gas ed erogano il servizio agli utenti finali)?
Si tratterebbe, dunque, di richiede un doppio versamento, a due soggetti distinti, per una medesima occupazione di suolo pubblico?
Oppure il titolare della concessione dell’occupazione (nel nostro esempio, 2i Rete Gas) può ursare complessivamente l’importo dovuto, esonerando dal pagamento anche le utilities (nel caso riportato, Hera Spa ed Estra Spa)?
Come interpretato dal MEF sono tenuti al pagamento del canone sia il concessionario della rete di distribuzione sia quei soggetti che utilizzano in via mediata la medesima rete.
L’applicazione del canone è di facile soluzione e non dà origine a duplicazione, in quanto ai sensi del comma 831della legge 160/2019 è calcolato applicando la tariffa prevista per dimensione demografica del Comune al numero delle utenze detenute ad ogni erogatore del pubblico servizio.
2 novembre 2022 Luigi D’Aprano
Per i clienti Halley: ricorrente QT n. 1435, sintomo n. 1521
Risposta del Dott. Luigi D'Aprano
Contabilità Accrual - PNRR Riforma 1.15 Ragioneria Generale dello Stato – 19 maggio 2025
Risposta della Dott.ssa Roberta Mugnai
Risposta del Dott. Matteo Barbero
Risposta dell'Avv. Lorella Martini
Ricevi via email i nuovi contenuti pubblicati nel portale
In collaborazione con: