Modello di certificato per la richiesta del contributo per gli investimenti sui mutui contratti nel 2022
Ministero dell'interno - Decreto 15 marzo 2023
Risposta del Dott. Ennio Braccioni
QuesitiAi sensi della deliberazione della Corte dei Conti, Sezione delle Autonomie, n. 8/2022 il pagamento dell'anticipazione di liquidità, di un Comune in dissesto, durante la procedura di dissesto e per anticipazioni di liquidità ottenute prima della dichiarazione del dissesto COMPETE AL COMUNE OPPURE ALL'O.S.L.?
Le anticipazioni di liquidità contratte dall'Ente prima del 31 dicembre dell’anno antecedente la dichiarazione di dissesto, sono di competenza dell'Organo Straordinario di Liquidazione (OSL) in quanto relative ad atti o fatti verificatisi antecedentemente alla dichiarazione di dissesto: tale soluzione deriva dalla deliberazione della Sezione Autonomie della Corte dei conti n. 8/SEZAUT/2022/INPR del 27 giugno u.s., che ha concluso un lungo periodo di indicazioni contrastanti.
Si tenga peraltro presente che la suddetta deliberazione n. 8/2022 precisa che, essendo la gestione dell’OSL caratterizzata da un carattere temporaneo e straordinario che cessa con l’approvazione del rendiconto di gestione previsto al comma 11 dell’articolo 256 del TUEL, al termine della procedura di risanamento l’anticipazione di liquidità ancora da rimborsare sarà ascrivibile nuovamente all’ente locale rientrato in bonis, e tale circostanza determinerà due rilevanti conseguenze:
- la prima è che l’anticipazione di liquidità non restituita andrà riportata nella contabilità dell’ente al titolo 4 della spesa ed è destinata a confluire nel risultato di amministrazione come quota accantonata, e andranno applicate le modalità di contabilizzazione previste al punto 3.20-bis del principio contabile applicato n. 4/2;
- la seconda è che, al termine della procedura di risanamento, rivivrà la speciale tutela reale del credito del MEF (che agisce tramite la CDP), per cui le rate di rimborso scadute e non pagate dall’OSL potranno essere oggetto di recupero da parte dell’Agenzia delle Entrate a valere sull'imposta municipale propria e sull'imposta sulle assicurazioni contro la responsabilità civile riscosse tramite modello F24.
Alla luce di tale prospettiva temporale, l’ente è pertanto tenuto ad eseguire un costante e attento monitoraggio del debito residuo in gestione all’OSL e a verificare se quest’ultimo ha estinto le rate scadute, ovvero ha ridotto o estinto il debito residuo a tale titolo; al fine di evitare che possano porsi nuove tensioni sugli equilibri, l’ente dovrà accantonare la necessaria provvista finanziaria e prevedere un’adeguata copertura delle rate di rimborso, nei futuri bilanci stabilmente riequilibrati, per tutte le annualità che risulteranno ancora dovute.
8 novembre 2022 Ennio Braccioni
Per i clienti Halley: ricorrente QR n. 4333, sintomo n. 4388
Ministero dell'interno - Decreto 15 marzo 2023
IFEL - Webinar/e-Learning 7 Marzo 2023
Conferenza Unificata - Report seduta del 2 marzo 2023
IFEL - Webinar/e-Learning 28 Febbraio 2023
Ministero dell’Interno - Comunicato del 24 febbraio 2023
Ricevi via email i nuovi contenuti pubblicati nel portale