Sull’unicità del centro decisionale e sull’esclusione non automatica dalla procedura di gara
T.a.r. per la Sicilia, sezione I – Sentenza 15 maggio 2025, n. 1068
Risposta del Dott. Angelo Maria Savazzi
QuesitiL’Ente ha indetto una procedura selettiva interna ai sensi dell'articolo 22, comma 15, D.Lgs. 75/2017, finalizzata alla progressione di carriera per la copertura di un posto.
Tenuto conto che questo Ente aderisce all'orientamento applicativo CFC52a emanato dall'A.Ra.N. e, pertanto, ritiene che il dipendente interessato alla progressione di carriera prosegue il preesistente rapporto di lavoro con un inquadramento superiore rispetto al precedente nonché con la trasposizione di tutti gli istituti che hanno avuto maturazione prima della medesima progressione e non siano stati fruiti (ad esempio le ferie), si chiede se, a seguito di positiva conclusione della procedura selettiva, sia necessario stipulare un nuovo contratto individuale di lavoro oppure inviare una comunicazione al centro per l’impiego.
Trattandosi di una novazione oggettiva del rapporto di lavoro, l’inquadramento nella nuova area deve risultare dal contratto individuale per cui sarà necessario stipulare un addendum al precedente contratto al fine di indicare la nuova area/categoria di inquadramento.
Con l’applicazione di tale istituto viene modificato il contenuto dell’obbligazione contrattuale che costituisce oggetto della prestazione e il lavoratore acquisisce un nuovo e diverso status giuridico e, in conseguenza di ciò, è tenuto a fornire una prestazione di maggior valore qualitativo rispetto quella inferiore di precedente ascrizione.
Infine, il datore di lavoro pubblico assolve gli obblighi di comunicazione telematicamente attraverso la comunicazione UNILAV al centro per l’impiego. Le progressioni verticali vanno comunicate utilizzando l’apposito modello UNILAV previsto per la trasformazione dei rapporti di lavoro, utilizzando il codice previsto per tali trasformazioni. La comunicazione va fatta al servizio competente nel cui ambito territoriale è ubicata la sede di lavoro, entro il ventesimo giorno del mese successivo, per le trasformazioni, ivi inclusa la progressione verticale, avvenute nel mese precedente.
5 dicembre 2022 Angelo M. Savazzi
Per i clienti Halley: ricorrente QP n. 5123, sintomo n. 5233
T.a.r. per la Sicilia, sezione I – Sentenza 15 maggio 2025, n. 1068
Risposta del Dott. Eugenio De Carlo
INPS – 5 giugno 2025
Ministero dell’Interno – 4 giugno 2025
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