Bandi PNRR digitalizzazione PA digitale 2026. Affidamenti diretti.

Nei bandi di digitalizzazione di PA Digitale 2026 non viene specificato se utilizzare lo Smart CIG o il CIG ordinario, ai fini del completo inserimento dei dati relativi alla procedura di gara ed la piena interoperabilità con le diverse piattaforme sia di rendicontazione che di ANAC (vedasi la piattaforma per il fascicolo virtuale dell’operatore economico) è consigliabile utilizzare il CIG ordinario in quanto le diverse piattaforme riescono a dialogare con questa tipologia di CIG. Diversamente la piattaforma dello Smart CIG, ad oggi, non risulta ancora interoperativa con le piattaforme di rendicontazione della spesa previste per i bandi del PNRR.

ANAC sul tema ha emesso un apposita delibera n. 122 del 16 marzo 2022, dove precisa che per appalti e alle concessioni, sopra soglia e sotto soglia, afferenti gli investimenti pubblici finanziati, in tutto o in parte, con le risorse previste nell'ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, per consentire la trasmissione dei dati e delle informazioni necessarie all’attività di monitoraggio, è sempre richiesta l’acquisizione di un CIG ordinario.

L’Autorità, infatti, acquisisce i dati relativi agli affidamenti finanziati con le risorse del PNRR e del PNC attraverso il sistema SIMOG.

Preme ricordare che per alcuni bandi di PA Digitale 2026, le attività di rendicontazione avvengono su apposite piattaforme di rendicontazione tipo REGIS, mentre altri bandi la rendicontazione avviene mediante la presentazione di documentazione tipo il certificato di regolare esecuzione del RUP e la certificazione di completamento delle attività (vedasi bando PAGOPA) emessa dal RUP e pertanto non necessarie di attività di monitoraggio e rendicontazione sui portali.

Si allega Delibera ANAC n.122 del 16/03/2022

7 dicembre 2022           Pietro Salomone

Per i clienti Halley: ricorrente QS n. 2400, sintomo n. 2473