Formula relativa al regime patrimoniale scelto dai coniugi

Durante la celebrazione del matrimonio l’ufficiale dello stato civile, alla presenza di due testimoni dà lettura degli articoli 143, 144 e 147 c.c., riceve il consenso degli sposi e li dichiara uniti in matrimonio (artt. 106 e 107 c.c.). Riceve inoltre le eventuali dichiarazioni concernenti la scelta del regime patrimoniale di separazione dei beni ai sensi dell’articolo 162 c.c., o la scelta della legge applicabile ai loro rapporti patrimoniali ai sensi dell’articolo 30, comma 1, della legge 31 maggio 1995, n. 218, di cui si fa annotazione a margine dell’atto di matrimonio stesso, o il riconoscimento di figli naturali (artt. 283 c.c. e 64, comma 2 reg. s.c.).

In caso di scelta del regime patrimoniale, ad esempio separazione dei beni, al punto 9 dell’atto di matrimonio viene indicato nel corpo dell’atto “Gli sposi, alla presenza degli stessi testimoni, mi hanno dichiarato di scegliere il regime della separazione dei beni…”  ed a margine con la formula 184 “Con dichiarazione resa nell’atto di matrimonio controscritto, gli sposi hanno scelto il regime della separazione dei beni”.

Con il formulario approvato con Decreto Ministeriale del 5 aprile 2002 non è stata predisposto un modello standard come avviene, ad esempio, per il processo verbale per le pubblicazioni di matrimonio. Pertanto, a parere di chi scrive, è da ritenersi non obbligatorio l’inserimento nella comunicazione “interrogazione sposi” della domanda agli sposi della scelta relativa al regime patrimoniale e che sia ampliamente sufficiente inserimento nel punto 9 dell’atto e l’utilizzo della formula 184.

Dott. Andrea Dallatomasina 23/12/2022

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