Occasioni formative per la cybersicurezza grazie all’ accordo tra il Dipartimento per la trasformazione digitale e l’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale
Dipartimento per la trasformazione digitale – 28 maggio 2025
Risposta dell'Avv. Elena Conte
QuesitiI soggetti proprietari di alloggi in diritto di superficie possono chiedere all'Amministrazione la trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà, anche individualmente?
Ovvero in un immobile a due piani, può chiedere la trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà solo il soggetto occupante l’unità immobiliare posta al piano terra, ben distinta catastalmente dall’unità immobiliare posta al piano superiore?
Si premette che il quesito, per la genericità con cui è stato formulato, non consente di individuare con esattezza quale sia la natura del problema controverso.
Ciò detto, si evidenzia che l’art. 22-bis del D.L. 31/05/2021, n. 77 (convertito in legge dalla L. 29/07/2021, n. 108) ha introdotto modifiche all’art. 31 della Legge n. 448/1998, volte a disciplinare la trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà sulle aree comprese nei piani di edilizia agevolata e convenzionata.
Si ricorda che con la locuzione “Edilizia residenziale convenzionata” si fa riferimento a quegli interventi di edilizia residenziale pubblica (ERP) posti in essere previa stipulazione di una convenzione con il Comune con la quale, a fronte di concessioni da parte dell’amministrazione pubblica, vengono assunti obblighi inerenti all’urbanizzazione delle aree e l’edificazione di alloggi di edilizia economico popolare; da quest’ultima, inoltre, discendono vincoli incidenti sulla successiva circolazione degli alloggi così realizzati.
Nell’ambito della locuzione “Edilizia residenziale convenzionata” rientrano, sostanzialmente, le seguenti tipologie di convenzioni:
Si aggiunga che è stato sostituito il comma 47, art. 31 della Legge 448/1998, al fine di prevedere che la trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà sulle aree comprese nei piani di edilizia residenziale pubblica possa anche essere richiesta su iniziativa dei soggetti interessati trascorsi 5 anni dalla data di prima assegnazione dell'unità abitativa, indipendentemente dalla data di stipulazione della relativa convenzione. Si dispone inoltre che, in caso di iniziativa dei soggetti interessati, il Comune debba rispondere entro 90 giorni dalla data di ricezione dell'istanza, pervenendo alla definizione della procedura.
Ciò detto, per la trasformazione del diritto di superfice in diritto di proprietà l’interessato non può che coincidere con il singolo proprietario di un alloggio.
17 gennaio 2023 Elena Conte
Per i clienti Halley: ricorrente QS n. 2447, sintomo n. 2520
Dipartimento per la trasformazione digitale – 28 maggio 2025
Risposta dell'Avv. Elena Conte
Risposta di Ambrogio Fichera
Corte Costituzionale – Sentenza 18 aprile 2025, n. 51 e comunicato stampa
Ricevi via email i nuovi contenuti pubblicati nel portale
In collaborazione con: