Autorizzazione alla cremazione e collaborazione con asl/medici per i prelievi biologici e relativi rilasci di certificati
Risposta della Dott.ssa Lorella Capezzali
Risposta del Dott. Matteo Barbero
QuesitiNel predisporre il riaccertamento ordinario dei residui attivi e passivi, abbiamo individuato degli impegni da stralciare relativi ad anni pregressi (ad esempio il 2013). Si chiede se sia corretto procedere alla cancellazione degli stessi.
È certamente corretto laddove si riscontri il venire meno dei requisiti che consentono il mantenimento di residui passivi ovvero 1) obbligazione giuridicamente perfezionata e 2) relativa esigibilità. I debiti formalmente riconosciuti insussistenti per l’avvenuta legale estinzione (prescrizione) o per indebito o erroneo impegno di un’obbligazione non dovuta sono definitivamente eliminati dalle scritture e dai documenti di bilancio attraverso il provvedimento di riaccertamento dei residui. Il riconoscimento formale dell’assoluta insussistenza dei debiti deve essere adeguatamente motivato. Il riaccertamento dei residui può riguardare anche debiti non correttamente imputati all’esercizio in quanto, in occasione della ricognizione, risultano non di competenza dell’esercizio cui sono stati imputati, in quanto non esigibili nel corso di tale esercizio e che vanno reimputati.
23 Gennaio 2023 Matteo Barbero
Per i clienti Halley: ricorrente QR n. 4438, sintomo n. 4491
Risposta della Dott.ssa Lorella Capezzali
per comunali e referendum
Modelli aggiornati in relazione alle ultime circolari ministeriali
Conferenza Stato-città ed autonomie locali – 15 maggio 2025
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