Fattura per il servizio di tutoraggio formativo con utilizzo del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione

Preme evidenziare che la modalità di affidamento del servizio non rileva ai fini dell’individuazione del regime IVA dello stesso. Infatti, ai fini dell’individuazione del regime IVA, è necessario considerare il tipo di bene o servizio oggetto dell’affidamento. Nel caso specifico per la “Fornitura di servizio di tutoraggio formativo sulla costituzione e utilizzo dei fondi decentrati per il personale dirigente e del comparto. Acconto (50% compenso)”, se il servizio è rivolto al personale dipendente dell’Ente, è corretta l’applicazione dell’esenzione IVA ex art. 14, c. 10, L. 537/93. Riguardo la ritenuta d’acconto del 20%, questa è dovuta posto che si tratta di prestazione di lavoro autonomo rientrante nell’esercizio di arte o professione abituale (nella causale di pagamento del campo ritenuta della fattura è indicata la lettera A da indicare anche nel modello CU). Riguardo l’imposta di bollo: - Sulla fattura è dovuta l’imposta di bollo di euro 2,00 che sarà liquidata dallo SdI a carico del soggetto che emette la fattura, che a sua volta ha diritto di rivalsa sul committente (rivalsa non esercitata nella fattura allegata); - Sul contratto per la fornitura del servizio è dovuta l’imposta di bollo di euro 16,00 che è sempre a carico del cedente/prestatore. Le modalità con cui può essere assolta l’imposta sono diverse, ma questo aspetto riguarda il contratto e non la fattura.

Dr. Fabio Bertuccioli     14/02/2023

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