Risposta al quesito della Dr.ssa Grazia Benini
QuesitiAll’ente sono giunte due pec inviate dal consolato di Mendoza. Una delle due comunicazioni contiene la richiesta di trascrivere l'atto di nascita di una cittadina, la cui madre ha origini italiane ed è nata nel 1991 ed il cui atto di nascita non è stato mai trascritto. L’altra comunicazione concerne invece la variazione del cognome della cittadina per cui si era richiesta la trascrizione dell’atto di nascita.
La cittadina risulta nata e residente all’estero, così come sua madre; i lori avi in passato sono stati residenti in questo Comune.
Si chiede se la richiesta del consolato sia legittima e se sia possibile trascrivere l'atto di nascita a distanza di tanti anni, nonostante l’atto di nascita della madre non sia mai stato trascritto.
Si può immaginare che la ragazza abbia ottenuto il riconoscimento della cittadinanza italiana, a differenza della madre, della quale diversamente risulterebbe la trascrizione dell’atto di nascita.
Ciò che individua la competenza alla trascrizione dell’atto di nascita della cittadina italiana è il luogo dove il dante causa, ossia l’avo italiano è nato. Pertanto se la nascita dell’avo è avvenuta nel vostro comune sarà possibile procedere alla trascrizione dell’atto, diversamente si dovrà restituire l’atto senza adempimenti chiedendo di indirizzarlo al comune competente.
Dott.ssa Grazia Benini 16 Febbraio 2023
Per i clienti Halle: Ricorrente QD n.2526 - Sintomo QD n.2555
Risposta della Dott.ssa Grazia Benini
Risposta della Dott.ssa Grazia Benini
Ricevi via email i nuovi contenuti pubblicati nel portale
In collaborazione con: