Correzione o rettifica su atto di nascita estero di neo cittadino italiano in cui risulta mancante cognome della madre
Risposta della Dott.ssa Roberta Mugnai
Risposta al quesito della Dr.ssa Liliana Palmieri
QuesitiUn cittadino albanese nato in Italia nel 1994 viene registrato in altro Comune con il cognome Bis..... ed il padre firma in stampatello con lo stesso cognome.
Vengono iscritti in questo Comune nel 2002 con il cognome Bes..... e tutti i documenti di riconoscimento riportano il cognome Bes.....
Negli anni successivi marito, moglie e figlio (il ragazzo nato nel 1994) acquistano la cittadinanza italiana e anche nel decreto vengono identificati con il cognome Bes...., così come nell’atto di matrimonio successivamente trascritto.
Il cognome Bis… risulta ad oggi esclusivamente nell’atto di nascita del ragazzo.
Alla luce di quanto sopra esposto, si chiede cosa debba fare il ragazzo per vedersi riconoscere il cognome Bes..., che ha sempre avuto anagraficamente, nei documenti di riconoscimento e negli atti successivi alla nascita.
Poiché l’atto di nascita è stato formato in Italia (essendo la nascita avvenuta in Italia), è altamente probabile che alla formazione dell’atto e alla successiva iscrizione anagrafica non abbia fatto seguito la presentazione del passaporto albanese relativo al minore, documento indispensabile per registrare la corretta cittadinanza in anagrafe, che consente anche di accertare la corretta attribuzione del nome e del cognome fatta dal dichiarante straniero in sede di denuncia di nascita. È riprova dell’errore la successiva esibizione di documenti con il cognome esatto, circostanza che avrebbe dovuto suggerire anche l’intervento sull’atto di nascita sulla base di specifica attestazione consolare. I motivi della discordanza possono essere diversi e ascrivibili alla scarsa conoscenza della lingua italiana, alle difficoltà di comunicazione, a volte alle differenti modalità di traslitterazione dai caratteri non latini ai caratteri latini.
Oggi, poiché l’interessato è italiano, non è possibile fare ricorso alla attestazione consolare; tuttavia, il problema segnalato è facilmente risolvibile poiché è sufficiente apporre a margine dell’atto di nascita del ragazzo una annotazione di correzione, ai sensi dell’art. 98 d.P.R. n. 396/2000, recante l’indicazione del cognome esatto.
Dr.ssa Liliana Palmieri 17 Febbraio 2023
Per i clienti Halley: Ricorrente QD n.2530, Sintomo QD n.2559
Risposta della Dott.ssa Roberta Mugnai
Risposta del Dott. Andrea Dallatomasina
Risposta del Dott. Andrea Dallatomasina
Consiglio di Stato – Sezione III – Sentenza 27 maggio 2025, n. 4578
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