Risposta al quesito della Dr.ssa Grazia Benini
QuesitiIl Consolato generale d'Italia a Parigi ha trasmesso l'atto di giuramento, il decreto di concessione della cittadinanza italiana del Ministero dell’Interno e l’atto di nascita in lingua inglese con traduzione in lingua italiana di cittadina britannica nata nel Regno Unito, coniugata con cittadino italiano iscritto all’AIRE di questo comune, entrambi residenti in Francia.
L’atto di nascita trasmesso è una copia certificata di un atto in cui la firma dell’ufficiale di stato civile risulta poco leggibile e in calce è riportata la certificazione che si tratta di una copia autentica ma non risulta la firma di chi ha provveduto all’autenticazione. Inoltre l’atto è munito di apostille in cui il traduttore, in riferimento ai richiami 2 e 3 (“è stato firmato da” e “ha proceduto in qualità di”) ha tradotto la dicitura “not applicable” come “non pertinente”.
Alla luce delle carenze sopra esposte, si chiede se sia possibile confermare la validità dell’atto e dell’apostille e procedere alla trascrizione.
L’atto pervenuto è una copia certificata dell’atto di nascita, come risulta sia dall’intestazione che dall’autentica apposta in calce. L’autenticazione non è sottoscritta da alcuno ma è stato apposto il timbro dell’ufficio competente che ha provveduto all’autentica ed è questo il motivo per cui nell’apostille i richiami 2 e 3 non riportano alcun nominativo, ma viene indicato il punto 4 con l’identificazione del sigillo apposto. Questa modalità di legalizzazione è stata prevista dall’articolo 7 della Convenzione dell’Aja del 5.10.1961 in cui si prevede che nel registro delle apostille occorre specificare:
L’apostille è pertanto regolare.
Dott.ssa Grazia Benini 2 Marzo 2023
Per i clienti Halley: Ricorrente QD n.2558 - Sintomo QD n.2587
Risposta del Dott. Andrea Dallatomasina
INPS – 5 giugno 2025
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