Gestione finanziaria di un mutuo con l'Istituto Credito Sportivo.

Le operazioni contabili indicate nel quesito (accertamento al titolo 5 ed impegno, liquidazione e pagamento al titolo 3) non vanno effettuate: tali operazioni sono previste dal paragrafo 3.18 del principio contabile applicato n. 4/2 (e dettagliate nell’esempio n. 8 allegato al medesimo) per i casi in cui la Cassa Depositi e Prestiti (o altro istituto finanziatore), anziché erogare direttamente all’Ente l'importo del mutuo, mette a disposizione dell’Ente detto importo mediante versamento in apposito conto intestato all’Ente stesso; tali operazioni hanno lo scopo di rendere evidente nella contabilità dell'Ente l'avvenuta costituzione del conto su cui le somme derivanti dal mutuo sono state depositate.

Nel caso dell’Istituto per il Credito Sportivo invece il mutuo non viene messo a disposizione, ma viene direttamente erogato all’Ente mediante versamento sul conto di tesoreria,  (importo che il Tesoriere Comunale verserà quindi sul sottoconto infruttifero aperto presso la Tesoreria Provinciale dello Stato indicando il vincolo di destinazione), come peraltro specificato anche nello schema di contratto di mutuo che viene generalmente utilizzato dall’Istituto per il Credito Sportivo e corrispondenti allegati (capitolato patti e condizioni, Atto di impegno, Richiesta di svincolo).

Trattandosi quindi di una fattispecie diversa da quella prevista al paragrafo 3.18 del ricordato principio contabile, le indicazioni ivi contenute non trovano applicazione nel caso indicato nel quesito..

3 marzo 2023                                                                           DR. Ennio Braccioni

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