Scuola, il Dl PNRR è legge. Approvate definitivamente nuove misure per l'anno scolastico 2025/2026
Ministero dell’Istruzione e del Merito – Comunicato stampa del 4 giugno 2025
Risposta al quesito del Dr. Eugenio De Carlo
QuesitiIl servizio di trasporto scolastico è diventato, attualmente, insostenibile.
Il bilancio 2023/2025 non riesce a sostenere i costi e chiude in disequilibrio.
Ci si chiede se stante l'art.5 del d.lgs. 63/2017 e la recente deliberazione della Corte dei conti Calabria 123/2020, "Tale servizio è assicurato nei limiti dell'organico disponibile e senza nuovi o maggiori oneri per gli enti pubblici interessati" e "gli Enti locali, nell'ambito della propria autonomia finanziaria, nel rispetto degli equilibri di bilancio", possa giustificare l'Ente a non garantire il servizio di trasporto scolastico oppure così facendo venga leso il diritto allo studio .
Come sostenuto anche dall’Anci, in base al D. Lgs. n. 63/2017 sul diritto allo studio, gli enti locali sono tenuti a garantire il servizio di trasporto scolastico in quanto servizio prioritario per il supporto al diritto allo studio, finalizzato a perseguire l’uguaglianza sostanziale degli studenti. In quanto servizio pubblico essenziale per il soddisfacimento di un diritto costituzionalmente garantito, secondo l’ANCI il servizio può essere erogato anche gratuitamente.
Anche la Sezione Autonomi della Corte dei conti nella deliberazione n. 25/2019, secondo una interpretazione costituzionalmente orientata, ha stabilito che, “nell’ambito della propria autonomia e nel rispetto degli equilibri di bilancio, ove il Comune ne ravvisi la motivata necessità e vi sia un rilevante e preminente interesse pubblico ovvero il servizio debba essere erogato nei confronti di categorie di utenti particolarmente deboli e/o disagiate, può decidere di erogare il servizio di trasporto scolastico anche gratuitamente”.
Pertanto, la scelta di non offrire il servizio in questione dovrebbe essere così eccezionale da poter essere motivata solo dopo aver dimostrato di non poter razionalizzare o ridurre/tagliare altre spese di carattere discrezionale che non rispondono allo stesso livello di tutela costituzionale e/o di avere addirittura una situazione debitoria o di liquidità da dissesto finanziario.
Dr. Eugenio De Carlo 07/03/2023
Per i clienti Halley: Ricorrente QT n.1482, Sintomo QT n.1568
Ministero dell’Istruzione e del Merito – Comunicato stampa del 4 giugno 2025
Corte Costituzionale – Sentenza 29 aprile 2025, n. 62 e comunicato stampa
Risposta del Dott. Mauro Tenca
Ministero delle infrastrutture e dei trasporti – 19 maggio 2025
Ricevi via email i nuovi contenuti pubblicati nel portale
In collaborazione con: