Riconoscimento paterno del figlio maggiorenne straniero nato all'estero
Risposta della Dott.ssa Grazia Benini
Risposta al quesito del Dr. Andrea Dallatomasina
QuesitiUn cittadino brasiliano ha richiesto l’iscrizione anagrafica e ha presentato istanza di riconoscimento della cittadinanza italiana jure sanguinis. Ha richiesto altresì che la cittadinanza sia riconosciuta alla figlia minore, la quale però è figlia naturale di un altro cittadino brasiliano ed è stata da lui riconosciuta tramite un’azione di riconoscimento consensuale di paternità socio affettiva in Brasile.
Il riconoscimento risulta da una sentenza brasiliana e conseguentemente la bambina è stata identificata con il cognome di entrambi i padri.
Si chiede pertanto se sia possibile riconoscere la minore quale cittadina italiana jure sanguinis in seguito al riconoscimento del padre non biologico.
Nel nostro ordinamento non esiste l’istituto della paternità socioaffettiva e, pertanto, non può essere riconosciuto dall’ufficiale dello stato civile un istituto i cui effetti non sono previsti nel nostro ordinamento. Pertanto, non si potrà procedere alla trascrizione richiesta, in quanto non si tratta di un riconoscimento di filiazione né potrebbe essere equiparabile all’adozione di minori in casi particolari emessa all’estero ai sensi dell’articolo 44 della Legge 4 maggio 1984, n. 183.
Qualora l’interessato avesse presentato formale istanza in proposito, si dovrà rilasciare un preavviso di rigetto e successivamente un provvedimento di rifiuto.
Dott. Andrea Dallatomasina 17 Marzo 2023
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Risposta della Dott.ssa Grazia Benini
Presentata dalla dott.ssa Grazia Benini
Risposta della Dott.ssa Grazia Benini
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