Retribuzione di posizione

La possibilità di distinguere in due quote, con diverso assoggettamento ai fini INADEL, la retribuzione di posizione dei segretari comunali scaturisce dalla Nota Operativa INPDAP, n. 23 del 15/06/2011. La Nota stabiliva, infatti, che la retribuzione di posizione era assoggettabile a contribuzione previdenziale ex INADEL, nella misura intera, solo per i segretari già appartenenti all’area della dirigenza della carriera stato quando la figura del segretario comunale transitò nell’ordinamento degli Enti Locali. Mentre per i segretari che non appartenevano all’area della dirigenza (ex VIII e IX livello della carriera stato) la retribuzione di posizione era valida ai fini INADEL solamente per una quota variabile rispetto all’anzianità di servizio. Tale concetto da tempo è stato superato da diverse norme e, in particolare, dal CCNL dell’Area Funzioni Locali 2016-2018 che inserisce i Segretari comunali indiscutibilmente nella categoria della Dirigenza. Ne deriva che la retribuzione di posizione dei segretari comunali è interamente soggetta all’INADEL e pertanto è valida ai fini dell’inserimento sia nell’ultimo miglio ai fini TFS e sia nell’ultimo miglio ai fini pensione.

23 marzo 2023  Cristoforo Di Lorenzo

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