Certificato di residenza richiesto dal cittadino, da presentare al Sindacato, e soggezione al pagamento dell'imposta di bollo
Risposta del Dott. Andrea Dallatomasina
Risposta al quesito del Dr. Andrea Antognoni
QuesitiUn cittadino ha richiesto una variazione di residenza presso un immobile in cui risiede un parente intestatario di regolare contratto di locazione. In seguito alla comunicazione di avvio del procedimento, il proprietario dell’immobile ha presentato un’opposizione scritta allo stesso.
Si chiede pertanto come procedere e se si debba comunque variare la residenza.
Nessuna norma o disposizione del Ministero dell’Interno prevede la possibilità di presentare opposizione a una variazione anagrafica. La sola cosa che rileva, eventualmente, è l’occupazione abusiva dell’immobile, che costituisce violazione di carattere penale e che pertanto andrà debitamente documentata da chi la invoca, mediante atti di natura giudiziaria. Salvo che non vi sia almeno un procedimento in corso per occupazione abusiva regolarmente denunciata alle forze dell’ordine, l’opposizione del proprietario è del tutto irrilevante, in quanto la funzione dell’anagrafe è e rimane quella di registrare le persone in base alla loro dimora abituale. Il proprietario, così come chiunque altro, potrebbe invece fornire elementi relativi alla dimora abituale del soggetto, o naturalmente alla mancanza della stessa, che dovranno comunque essere oggetto di accertamento, vista la necessità di attenersi alla situazione di fatto e non alla mera volontà dei cittadini.
Dott. Andrea Antognoni 29 Marzo 2023
Per i clienti Halley: Ricorrente QD n.2617 Sintomo QD n.2648
Risposta del Dott. Andrea Dallatomasina
Risposta del Dott. Ennio Braccioni
Risposta della Dott.ssa Liliana Palmieri
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