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Comunicato Ansa del 5 maggio 2023
Per l’assegnazione di contributi per soggiorni in Italia. Beneficiari, termini e modalità di partecipazione.
Servizi Comunali Trattamento economicoSi informa che è stato pubblicato sul sito istituzionale il bando di concorso “Estate INPSieme Senior 2023”.
Il bando è rivolto ai pensionati iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali e ai loro coniugi e figli conviventi disabili, ai pensionati utenti della Gestione Dipendenti Pubblici e ai loro coniugi e figli conviventi disabili, ai pensionati della Gestione Fondo IPOST e ai loro coniugi e figli conviventi disabili.
Oggetto e finalità del concorso
Per il 2023 sono state confermate le modifiche introdotte nella edizione 2022, sotto riportate:
Termini
Si riassumono, a seguire, le principali fasi previste dal Bando di concorso (artt. 5, 6, 7, 8):
Modalità di erogazione del contributo (art. 9)
Il richiedente dovrà trasmettere, a conclusione del soggiorno, con le modalità indicate all’art. 10 del bando e pena l’attivazione delle procedure di recupero del contributo erogato ai sensi dell’art. 11:
L’Istituto disporrà il pagamento del contributo in due soluzioni:
Il rispetto di tutte le scadenze sopraindicate, previste dal bando di concorso, impone tassativamente di portare a compimento la fase istruttoria delle domande di partecipazione, entro e non oltre il 4 maggio 2023.
Tutte le domande presentate, una volta assegnate alla fase istruttoria, sono disponibili nella "coda di scrivania virtuale" del funzionario addetto all’esecuzione del processo di acquisizione delle domande e, per ciascuna istanza, una volta avvenuto l’accesso al dettaglio della stessa, l’operatore dovrà validare e confermare i dati automaticamente impostati dalla procedura, premendo il tasto Invia. Una volta premuto il tasto “Fine acquisizione”, la pratica passerà nella "coda di scrivania virtuale" del funzionario addetto all'istruttoria.
Modifiche alle dichiarazioni
Si rammenta che, in fase di istruttoria, non è possibile effettuare modifiche alle dichiarazioni rese dall’utente al momento della domanda. Le informazioni acquisite in sede di domanda devono intendersi immodificabili.
Infatti, qualora l’utente rilevi di aver omesso una dichiarazione/informazione o di averla fornita errata, lo stesso ha la facoltà, prevista dal bando di concorso, di ripresentare una nuova domanda entro i termini di scadenza. In tal caso il sistema, in fase di chiusura istruttoria, individuerà quella più recente, rendendola idonea, provvedendo automaticamente a rigettare quella antecedente.
Gli unici interventi manuali di modifica ai dati presenti in domanda autorizzati sono limitati alla variazione dell’indirizzo o dei recapiti del richiedente, che devono essere supportati da idonea documentazione da conservare agli atti dell’ufficio anche in formato digitale.
Formazione delle graduatorie
Il valore dell’ISEE, se presente, è riportato nella sezione Importo ISEE della scheda dati specifici. Se questo campo è valorizzato, l’operatore può (se gli altri campi sono ritenuti validi ed il programma non ha segnalato anomalie) chiudere l’istruttoria premendo il tasto “Idonea”, ovvero rigettare la domanda con il tasto “Non idonea”. I soggetti per i quali il sistema non rilevi la presentazione di una valida dichiarazione sostitutiva unica alla data di inoltro della domanda, saranno graduati per ordine decrescente di età anagrafica e posizionati in graduatoria dopo i partecipanti la cui domanda sia corredata anche di una valida DSU.
Pertanto, anche le domande prive di una valida DSU dovranno essere istruite positivamente, laddove non sussistano ulteriori motivi di rigetto.
Una particolare attenzione deve essere rivolta all’attività di controllo circa la veridicità delle dichiarazioni sostitutive/autocertificazioni prodotte in sede di domanda, rese ai sensi del D.P.R. n. 445/2000, s.m.i., che, se presenti, riconoscono una precedenza nel posizionamento in graduatoria del beneficiario.
Per quanto riguarda lo status di disabile, tutte le certificazioni relative ai requisiti di cui alla legge 5 febbraio 1992, n. 104, all’invalidità civile al 100% con diritto all’indennità di accompagnamento, alla cecità assoluta e sordità, dovranno essere verificate d’ufficio, prima della conclusione dell’istruttoria.
Non viene riscontrato dalla procedura informatica lo status di invalido civile al 100%, con o senza diritto all’indennità di accompagnamento. La verifica dello status di cui sopra va eseguita interessando gli Uffici competenti.
Verifiche
Al fine di adempiere agli obblighi di legge, le verifiche sulla veridicità di quanto dichiarato, eccezion fatta per gli stati di disabilità il cui controllo va svolto come sopra disciplinato, saranno effettuate nella misura del 10%, calcolato sul totale delle domande. Nelle more dell’acquisizione delle informazioni richieste, gli operatori potranno rendere idonee le domande e, qualora, a seguito dei riscontri risultassero rese dichiarazioni mendaci, come esplicitamente previsto nel bando di concorso, l’Istituto procederà alla revoca del beneficio, anche successivamente alla pubblicazione delle relative graduatorie e dell’assegnazione.
La Posta del Sindaco
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