MATERIALE WORKSHOP: La GESTIONE DEL CIMITERO: fonti normative, piano regolatore, concessioni, manutenzioni sepolture, attività e lampade votive
Sintesi dell'intervento del Dott. Stefano Paoli
Risposta al quesito del Dr. Ambrogio Fichera
QuesitiAttività di vendita in Abruzzo e precisamente:
Un Bar/pub con codice Ateco 56.30, quindi somministrazione di alimenti e bevande, chiede di integrare la vendita con prodotti non alimentari quali quelli per la pulizia ed igiene degli ambienti (rotoloni, carta igienica, detersivi, ecc). Domanda: E’ possibile tale integrazione/attività complementare? Con quali requisiti?
Non ostandovi alcuna disposizione, l’attività di vendita di prodotti non alimentari può essere svolta negli stessi locali della preesistente attività di somministrazione di alimenti e bevande, mediante presentazione di apposita SCIA di inizio attività prevista dall’Art. 23 della Legge Regionale Abruzzo 31 luglio 2018, n. 23.
Si ritiene però che, al fine di assicurare il rispetto delle norme igienico sanitarie riferite alla somministrazione di alimenti e bevande, la superficie adibita a somministrazione debba essere distinta e separata da quella individuata per l’esercizio dell’attività di commercio di vicinato del settore non alimentare.
30/03/2023 Ambrogio Fichera
Per i clienti Halley: Ricorrente QS n.2537, Sintomo QS n.2609
Sintesi dell'intervento del Dott. Stefano Paoli
ANCI – Quaderno giugno 2025, n. 58
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