Richiesta dei consiglieri comunali di aumento dello spazio della PEC istituzionale
Risposta del Dott. Eugenio De Carlo
Risposta dell'Avv. Mauro Tenca
QuesitiUn cittadino statunitense, funzionario del Ministero dei Trasporti degli Stati Uniti, chiede presso la nostra anagrafe una residenza business (per fini commerciali), dichiarando di avere tutti i requisiti per avere questo tipo di residenza attraverso lettere di referenze.
Si chiede come gestire tali richieste.
Fatte salve eventuali convenzioni internazionali - come la Convenzione stipulata a Londra il 19 giugno 1951 tra gli Stati Membri del Trattato Nord-Atlantico sullo Statuto delle loro forze armate, la quale contiene deroghe rispetto alla normativa anagrafica con riferimento al personale militare, ai cittadini degli Stati Uniti d'America si applica la medesima disciplina relativa all'iscrizione anagrafica dei cittadini stranieri.
Il D.lgs. 25 luglio 1989, n. 286 recante "Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero, all'articolo 6, comma 7, dispone infatti che le iscrizioni e le variazioni anagrafiche inerenti lo straniero (da intendersi il cittadino appartenente ad uno Stato non dell'Unione Europea) regolarmente soggiornante sono effettuate alle medesime condizioni dei cittadini italiani.
Nel caso di specie, quindi, non comprendendo che cosa si intenda “residenza business” si suggerisce anzitutto di verificare che non trovi applicazione la Convenzione stipulata a Londra il 19 giugno 1951 (non pare atteso che il cittadino statunitense dipendente del ministero non rientri nel concetto di forza armata).
In secondo luogo si consiglia di procedere all’iscrizione solo in presenza della regolarità del soggiorno e degli altri requisiti relativi alla residenza.
Ad ogni modo si dovrebbe escludere che il cittadino statunitense abbia avanzato tale richiesta onde evitare le doppie imposizioni in materia di imposte sul reddito e faccia riferimento alla convenzione in materia stipulata tra il Governo della Repubblica Italiana ed il Governo degli Stati Uniti d 'America del 17 aprile 1984 e quindi confonda la materia tributaria con quella anagrafica che resta estranea rispetto alla competenza dell’ufficiale d’anagrafe.
17 Maggio 2023 Mauro Tenca
Per i clienti Halley: ricorrente QD n. 2727, sintomo n. 2759
Risposta del Dott. Eugenio De Carlo
Risposta dell'Avv. Elena Conte
Risposta del Dott. Andrea Dallatomasina
Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato – Circolare 30 maggio 2025, n. 15
Risposta della Dott.ssa Roberta Mugnai
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