Risposta della Dott.ssa Grazia Benini
QuesitiLa Prefettura ha inviato un decreto di acquisto della cittadinanza italiana ex art. 5 l.91/1992 relativo ad una nostra residente, identificata con cognome XY, come risulta sul passaporto e in anagrafe. L’atto di nascita da trascrivere presenta però solo con il cognome X (il cognome Y lo ha acquisito a seguito di matrimonio). La Prefettura ha inviato anche una dichiarazione consolare che attesta che si tratta della stessa persona e le esatte generalità sono con il cognome XY. La Prefettura ci ha confermato che la cittadina deve mantenere il cognome XY ed io dovrò poi fare un’annotazione sull'atto di nascita che dice che a seguito di matrimonio ha assunto il cognome XY.
Si chiede come riportare il cognome all’esterno e nel corpo dell’atto e se sia possibile fare un’unica annotazione di matrimonio (trascritto da noi in occasione della cittadinanza italiana del marito), precisando anche l’attribuzione del cognome di XY o se sia opportuno farne due distinte.
Alla neo cittadina spetterà il cognome a lei attribuito dal Ministero in sede di redazione del decreto di concessione. Pertanto, una volta trascritto l’atto di nascita così come formato (nel corpo quindi andrà inserito il suo cognome originario), si apporrà a margine un’annotazione in cui si darà atto che in seguito all’acquisto della cittadinanza italiana la controscritta ha assunto il cognome di XY come da decreto trascritto al n. xxx del registro degli atti di cittadinanza.
Questa annotazione non sarà oggetto di certificazione pertanto non potrà essere unita ad altra annotazione. A margine dell’atto di nascita si potrà direttamente indicare il cognome XY spettante alla signora.
23 Maggio 2023 Grazia Benini
Per i clienti Halley: ricorrente QD n. 2740, sintomo n. 2772
Risposta della Dott.ssa Grazia Benini
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