Possibilità di ricorrere alla procedura ordinaria anche nel caso di importi sotto soglia per affidamento di lavori
Risposta del Dott. Eugenio De Carlo
Risposta del Dott. Pietro Salomone
QuesitiPer una procedura di affidamento diretto in ambito PNRR, dopo il 01/07/2023 continua ad applicarsi il DL 77/2021? E se la trattativa è bandita prima del 01/07/2023 e si conclude dopo il 01/07/2023 continua ancora ad applicarsi il DL77? Come incide il nuovo codice dei contratti pubblici? Qual è l'importo contrattuale per il quale le stazioni appaltanti possono procedere autonomamente senza ricorso alla CUC in caso di affidamento PNRR con determina a contrarre prima del 01/07 oppure dopo il 01/07?
Risposta: Se la determina a contrarre è antecedente alla data del 01/07/2023 si applicano le disposizioni del Dlgs 50/2016 e successive modifiche ed integrazioni quindi anche il DL 77/2021 convertito in legge n.108/2021.
Risposta: A partire dal 01/07/2023 si applicano le soglie indicate nel Dlgs 36/2023 in particolare viene confermata la soglia di 150.000 euro per l’affidamento diretto di lavori, così come per l’affidamento diretto di servizi e forniture la soglia è di 139.000 euro. La procedura negoziata per lavori sarà applicabile fino alla soglia dei 5.382.000 euro.
Risposta: La legge 6/2023 ha stabilito che l’obbligo di ricorrere alla CUC riguarda esclusivamente agli appalti di lavori di importo superiore a 150.000 euro mentre per servizi e forniture, importo superiore a 139.000 euro.
Dal 01/07/2023 sarà necessaria la qualificazione della stazione appaltante così come disposta dall’art.62 e 63 del D.lgs. 36/2023 e dall’allegato II.4. La qualificazione delle stazioni appaltanti sarà necessaria per importo superiore ai 140.000 euro per servizi e forniture e 500.000 euro per i lavori. Al di sotto di tali soglie la stazione appaltante non necessita di qualificazione.
14 giugno 2023 Pietro Salomone
Per i clienti Halley: ricorrente QS n. 2638, sintomo n. 2709
Risposta del Dott. Eugenio De Carlo
Risposta della Dott.ssa Elena Turci
Agenzia delle Entrate – Provvedimento 3 giugno 2025, Prot. n. 241540/2025
ANAC – 28 maggio 2025 (Delibera n. 183 del 30 aprile 2025)
Il reato di appropriazione indebita e quello di peculato
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