Limiti importi lavori stabiliti dal nuovo codice degli appalti

Risposta del Dott. Pietro Salomone

Quesiti
di Salomone Pietro
28 Giugno 2023

Siamo nella fase di progettazione dei lavori da eseguire su un immobile di proprietà. Il tecnico esterno ci ha presentato un computo dei lavori dal quale risulta che la spesa complessiva supera i 100.000 euro (ca 126.000 e.). Questo importo non era stato previsto in sede di programmazione (DUP 2023-2025 il cui aggiornamento è stato approvato a novembre 2022) e non era stata quindi inserita nel DUP alcuna programmazione triennale dei lavori pubblici.

Volendo iniziare i lavori nel 2023 dovremmo pertanto prima rifare ex novo la programmazione precedente (cioè il programma triennale lavori all'interno del DUP 23-25), nel presupposto che il limite di e. 100.000 sia ancora vigente e applicabile nel nostro caso. Il ns. quesito verte proprio su questo aspetto, in particolare, chiediamo se facendo detta programmazione dopo il 1° luglio 2023 rientriamo nei nuovi limiti stabiliti dal nuovo codice degli appalti con particolare riferimento all'importo di euro 150.000 come soglia economica per l'inserimento dei lavori nel programma triennale. Chiediamo inoltre se, in caso affermativo non dobbiamo fare nulla in quanto l'importo dei lavori rientrerebbe entro il nuovo limite.

Risposta

Occorre sicuramente aggiornare il DUP 2023-2025, pertanto essendo con data successiva al 1° luglio 2023 rientrate nei nuovi limiti stabiliti dal nuovo codice degli appalti Dlgs n.36/2023 pari a 150.000 euro.

In particolare l’intervento prevede un importo inferiore ai 150.000 euro e pertanto non occorre inserirlo nel programma triennale dei lavori pubblici, ma occorrerà effettuare una variazione di bilancio per inserimento di un nuovo capitolo di spesa su cui appostare le nuove somme (126.000 euro). Successivamente all’aggiornamento del bilancio sarà possibile procedere con la procedura di gara ed impegno di spesa.

La procedura di gara dovrà seguire le indicazioni normative del Dlgs n.36/2023, in particolare quelle previste dall’art.50.

27 giugno 2023             Pietro Salomone

 

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