Formazione da remoto a dipendente in malattia
Risposta del Dott. Luigi Oliveri
Risposta del Dott. Luigi Oliveri
QuesitiL’Ente ha 3 sedi comunali, essendo il risultato della fusione di 3 comuni. Se i dipendenti devono spostarsi da una sede all'altra per esigenze di servizio e l'auto comunale non è disponibile, si può prevedere un rimborso chilometrico se si usa l'auto propria? Così come se i colleghi dell'ufficio lavori pubblici devono recarsi in cantiere per sopralluoghi e non è disponibile l'auto comunale? Si tratta di spostamenti inferiori a 10 km e quindi fuori dall'ambito del regolamento delle missioni.
L’ente può regolamentare la prestazione dell’attività lavorativa al di fuori della sede di servizio, in località distanti meno di 10 km dalla sede, consentendo al dipendente di avvalersi del mezzo proprio, al fine di rendere più agevole il proprio spostamento.
Va prevista, allo scopo, sempre e comunque l’autorizzazione da parte dell’amministrazione, che ha il limitato effetto di ottenere la copertura assicurativa dovuta in base alle vigenti disposizioni. Non si tratta, nel caso di specie, di trasferta.
La regolamentazione interna può prevedere, in caso di autorizzazione all’uso del mezzo proprio, un indennizzo il cui importo non può superare la somma di denaro che il dipendente avrebbe speso ove avesse utilizzato i trasporti pubblici, ove ciò determini un più efficace espletamento dell’attività, garantendo, ad esempio, un più rapido rientro in servizio o l’espletamento di un numero maggiore di interventi.
06 luglio 2023 Luigi Oliveri
Per i clienti Halley: ricorrente QP n. 6085, sintomo n. 6193
Risposta del Dott. Luigi Oliveri
Risposta del Dott. Massimo Monteverdi
TAR Sicilia, Palermo, Sezione V – Sentenza 10 marzo 2025, n. 535
Risposta del Dott. Fabio Bertuccioli
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