Legge 30 dicembre 2024, n. 207. Disposizioni in materia di indennità di disoccupazione NASpI. Requisito contributivo di accesso alla prestazione NASpI
INPS – Circolare n. 98 del 5 giugno 2025
Risposta del Dott. Massimo Monteverdi
QuesitiL'Ente ha assunto un agente di polizia locale (agente di pubblica sicurezza) come comma 557 per 6 ore mensili. Ad un vigile, a norma del comma 557 spetta l'indennità di vigilanza?
I contratti stipulati ai sensi dell’art. 1, c. 557, L. n. 311/2004 sono a tutti gli effetti disciplinati dalle norme generali sui rapporti a tempo determinato.
Il trattamento economico dell’incaricato è dunque equivalente a quello dell’Area e al profilo professionale di appartenenza.
Inoltre, è necessario definire di quale indennità di vigilanza si tratti.
L’art. 37, c. 1, lett. b) individua, infatti, due tipologie di indennità:
- la prima, pari a € 109,24 mensili, spetta "al personale che, inquadrato in profili dell’area della vigilanza ed in possesso della qualifica di agente di pubblica sicurezza conferita dal Prefetto, ai sensi della legge 469/1978, esercita in modo concreto tutte le funzioni previste dagli artt. 5 e 10 della legge n. 65/1986” (ARAN RAL-1681);
- la seconda, pari a € 81,70 mensili, spetta al restante personale dell'area di vigilanza che non svolge le funzioni di cui all’art. 5, L. n. 65/1986. Entrambi gli importi sono aggiornati ex art. 99 CCNL 16.11.2022.
Se l’incaricato ex comma 557 è dunque in possesso della qualifica di agente di P.S., come indicato nel quesito, la relativa indennità di € 109,24 spetta (ovviamente pro-quota in proporzione alle ore lavorate).
13 luglio 2023 Massimo Monteverdi
Per i clienti Halley: ricorrente QT n. 1259, sintomo n. 1343
INPS – Circolare n. 98 del 5 giugno 2025
Risposta del Dott. Giancarlo Menghini
INPS – 26 maggio 2025
Ricevi via email i nuovi contenuti pubblicati nel portale
In collaborazione con: