L’art. 101, CCNL 16 novembre 2022 chiarisce che l’iscrizione “ad un ordine professionale o l’abilitazione professionale o l’iscrizione ad albi o albi speciali” deve essere necessaria per svolgere le mansioni assegnate.
Il contratto non ha allegato un'elencazione delle figure professionali interessate, proprio perché le disposizioni di vantaggio contenute nella sezione non dipendono dall’iscrizione a un albo ma dalla necessità che in relazione alle mansioni svolte tale iscrizione debba essere posseduta.
Sulla questione specifica degli Ufficiali di Stato civile, se da un punto di vista strettamente logico pare naturale che essi debbano essere compresi in tale riepilogo, dall’altro si deve rilevare che, in assenza di una specifica precisazione in merito (dell’ARAN ad esempio), sono state rilevate posizioni di segno opposto.
ANUSCA ha perciò cercato di ottenere dalle maggiori organizzazioni sindacali un’esplicita conferma dell’inserimento degli USC nella fattispecie che qui interessa.
Ne sono emerse queste dichiarazioni, entrambe di conferma:
1) CGIL: “siamo persuasi che il personale che abbia superato il corso da ufficiale di stato civile previsto dall’articolo 1, comma 3, e dall’articolo 4, comma 1, del D.P.R. 3.11.2000, n. 396, rientri tra quei dipendenti che, per l’esercizio delle rispettive mansioni, debbano essere in possesso o di un’abilitazione professionale o dell’iscrizione ad albi o albi speciali. Conseguentemente questo personale, se inquadrato nell’Area Istruttori e
Funzionari, fa parte della sezione del personale iscritto ad ordini o albi professionali (Artt. 101, 102, 103).”
2) CISL: “riteniamo che gli ufficiali di stato civile impiegati nei Comuni del comparto inquadrati in Area Istruttori (ex categoria C) e in Area Funzionari e dell’Elevata qualificazione (ex categoria D), rientrino nel campo di applicazione dell’art. 102 poiché, ai fini dell’esercizio delle relative mansioni, è richiesto lo specifico corso di abilitazione professionale di cui al DPR 396/2000.”
Resta, infine, la prudenza della CSA che, pur ritenendosi d’accordo con la posizione inclusiva, prima di esporsi ufficialmente preferisce attendere una pronuncia di ARAN sul tema.
In conclusione, si ritiene che, in considerazione della necessità di possedere una specifica abilitazione per svolgere le mansioni di ufficiale dello stato civile, i dipendenti che al 31 dicembre 2022 rientravano nelle cat. C e D ed erano in possesso di tale abilitazione, debbano essere inclusi nell’elenco in risposta alla domanda n. 104 della scheda informativa 1.
26 luglio 2023 Massimo Monteverdi
Per i clienti Halley: ricorrente QP n. 6138, sintomo n. 6245