Verifica dichiarazione sostitutiva atto di notorietà relativa al possesso dei requisiti di partecipazione da parte della stazione appaltante

Così come indicato dall’art.52 del Dlgs 36/2023 la stazione appaltante verifica le dichiarazioni anche mediante un sorteggio di un campione individuato con modalità predeterminate ogni anno. Per predeterminare le modalità di sorteggio ed il numero di operatori economici da sorteggiare è possibile prevedere due strade alternative. La prima mediante una circolare interna/ linea guida della Stazione appaltante emessa dal Dirigente di Settore o Segretario Generale, la seconda alternativa è quella di prevedere l’adozione di un regolamento interno approvato mediante delibera.

In una situazione in cui non sia stata ancora emessa una linea guida o un regolamento dalla stazione appaltante, la Stazione Appaltante verifica le dichiarazioni, anche previo sorteggio di un campione individuato con modalità predeterminate all’interno della determina a contrarre del futuro affidamento.

In linea generale occorre ricordare che il Dlgs 36/2023 ha adottato questa semplificazione in materia di affidamenti sotto la soglia dei 40.000 euro per facilitare e velocizzare le procedure di affidamento in modo pienamente conforme ai principi del risultato e della fiducia individuati dal nuovo codice dei contratti (art.1 e 2 del Dlgs 36/2023). Secondo tali principi, infatti, le stazioni appaltanti perseguono il risultato dell’affidamento del contratto e della sua esecuzione con la massima tempestività e il migliore rapporto possibile tra qualità e prezzo, nel rispetto dei principi di legalità, trasparenza e concorrenza, favorendo e valorizzando l’iniziativa e l’autonomia decisionale dei funzionari pubblici con particolare riferimento alle valutazioni e alle scelte per l’acquisizione e l’esecuzione delle prestazioni.

22/08/2023        dr. Pietro Salomone

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