Maternità del segretario comunale: la retribuzione è a carico dell’ente locale

L’art. 8, c. 4, D.P.R. n. 465/1997 dispone:

“4.  In caso di astensione obbligatoria e facoltativa per maternità di cui agli articoli 4, 5 e 7 della legge n. 1204/1971, ovvero di astensione obbligatoria o facoltativa per adozione o affidamento di cui all'art.  6 della legge n.  903/1977, il cui periodo non va computato ai fini del raggiungimento del termine massimo previsto per il collocamento in disponibilità, il segretario comunale e provinciale mantiene la titolarità della sede con oneri a carico dell'ente presso cui presta servizio. In tale ipotesi rimangono a carico dell'Agenzia gli oneri per la supplenza con l'imputazione sul fondo di mobilità di cui all'articolo 17, comma 80, della legge.”

Si conferma dunque che:

- la retribuzione del segretario nei mesi di assenza per maternità obbligatoria è erogata dall’ente locale, a carico del proprio bilancio;

- nel caso di supplenza, i costi del segretario in sostituzione sono a carico del Ministero dell’Interno - Albo nazionale dei segretari comunali e provinciali.

23 agosto 2023    dr. Massimo Monteverdi

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