Risposta del Dott. Massimo Monteverdi
QuesitiQuesto Ente è in procinto di stipulare una convenzione con altro Ente per utilizzare una graduatoria concorsuale.
La graduatoria per la quale si sta per stipulare la convenzione, tuttavia, scadrà a fine mese corrente, ma nel PIAO l'assunzione della relativa figura professionale è prevista per il 1.12.2023.
Pertanto si chiede se è comunque possibile procedere all’assunzione posticipata del dipendente interessato, stipulando la relativa convenzione prima che scada la graduatoria concorsuale.
Si ritiene che sia consentito attingere a una graduatoria già scaduta solo se il procedimento per il suo utilizzo è stato avviato prima della scadenza.
Il TAR Campania (sent. n. 1506/2021) ha giudicato in merito a una situazione analoga a quella descritta nel quesito.
Un ente locale ha chiesto a un altro Comune l’assenso ad utilizzare una graduatoria concorsuale (al momento della richiesta, ancora vigente), conseguendo risposta affermativa e avendo già ottenuto dal candidato la propria disponibilità all’assunzione.
L'ente ha quindi proceduto alla nomina di una commissione di esame, invitando il candidato a presentarsi per sostenere il colloquio selettivo, superato con profitto in una data successiva alla scadenza della graduatoria.
Dopo tale colloquio, l’ente ha disposto:
a) di utilizzare la graduatoria del Comune, dando atto che al momento dell’avvio del procedimento la stessa era valida ed efficace;
b) di approvare lo schema di convenzione tra i due enti.
Per il TAR campano l’ente ha legittimamente operato “essendo incontestato che la graduatoria in questione era pienamente valida al momento dell’avvio della procedura (...) e che la stessa è restata efficace anche dopo l’assenso manifestato sia dal Comune di (…) che dall’interessato, cristallizzandosi così a quel momento la posizione dell’aspirante.”
Più incisivamente, il TAR Calabria (sent. n. 65/2021) sostiene:
“(…) la graduatoria nella quale il ricorrente era inserito come idoneo è stata approvata dal Comune di Rosarno con determinazione n. 289 del 04/05/2017, ed era perfettamente valida al momento in cui, con la Deliberazione di Giunta Comunale n. 13 del 10/02/2020, il Comune di Reggio Calabria approvò la programmazione triennale dei fabbisogni di personale 2020/2022 ed il programma delle assunzioni per il 2020.
Ma anche a voler spostare in avanti il momento in cui l’amministrazione utilizzatrice deve procedere alla verifica della validità della graduatoria da utilizzare per soddisfare le proprie esigenze assunzionali, questo limite temporale non può, ad avviso di questo Tribunale, essere spostato oltre il momento della chiusura del procedimento finalizzato alla individuazione della graduatoria da utilizzare ed alla definizione dell’accordo di utilizzo, voluto dall'art. 3 co. 61 legge n. 350/2003, anche richiamato dalla legge 125/2013 di conversione del D.L. 101/2013 in materia di pubbliche amministrazioni e pubblico impiego, a mente del quale "le amministrazioni pubbliche (..) possono effettuare assunzioni anche utilizzando le graduatorie di pubblici concorsi approvate da altre amministrazioni, previo accordo tra le amministrazioni interessate”."
Dunque, secondo il TAR calabrese, la procedura per l’utilizzo della graduatoria scatta all’atto della stipula della convenzione con l’altro comune e dunque se in quel momento la graduatoria è ancora valida, l’assunzione può avvenire anche successivamente, senza pregiudicarne la legittimità.
Nel caso illustrato nel quesito, pertanto, se l’ente procede a sottoscrivere la convenzione per l’utilizzo della graduatoria con l’altro Comune prima della sua scadenza, il procedimento si ritiene iniziato in tempi corretti e l’assunzione potrà essere effettuata anche successivamente (dicembre 2023).
21 Settembre 2023 Massimo Monteverdi
Per i clienti Halley: ricorrente QP n. 6344, sintomo n. 6449
Risposta del Dott. Ennio Braccioni
Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale – 26 maggio 2025
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