Trasformazione di rapporto di lavoro a tempo parziale in rapporto a tempo pieno

L’art. 53, c. 14, CCNL 21 maggio 2018 dispone:

“14. I dipendenti assunti con rapporto di lavoro a tempo parziale hanno diritto di chiedere la trasformazione del rapporto a tempo pieno decorso un triennio dalla data di assunzione, a condizione che vi sia la disponibilità del posto in organico e nel rispetto dei vincoli di legge in materia di assunzioni.”

Ora, in relazione alla possibilità di trasformare il posto coperto a tempo parziale in rapporto a tempo pieno, si deve precisare che il termine del triennio è stabilito dalla norma contrattuale a tutela dell’ente che ha assunto il dipendente.

Se l’amministrazione ritiene, nell’ambito della sua programmazione dei fabbisogni, che quel posto debba essere coperto a tempo pieno, lo può fare, previo consenso del lavoratore, anche durante il periodo di prova.

Tuttavia, la maggiore spesa derivante dal passaggio a tempo pieno erode una quota della capacità assunzionale a tempo indeterminato.

Pertanto, pur non essendo tecnicamente una “nuova assunzione”, l’ente potrà ufficializzare il passaggio a tempo pieno solo dopo:

- aver rettificato, se necessario, il Piano triennale dei fabbisogni;

- aver verificato che sono disponibili spazi assunzionali sufficienti per coprire la differenza di spesa.

29 settembre 2023         Massimo Monteverdi

Per i clienti Halley: ricorrente QP n. 6388, sintomo n. 6492