TARI per un centro di accoglienza straordinaria

Posto che l’ente locale potrebbe approvare una modifica regolamentare per finanziare con risorse di bilancio l’esenzione TARI dell’immobile in oggetto per ragioni di opportunità sociale, si ritiene che il regolamento possa prevedere l’applicazione di una tariffa calcolata per singolo ospite, se il numero di ospiti medio annuo è superiore a un determinato valore, pari alla tariffa media corrisposta dalle utenze domestiche (calcolata come rapporto tra il totale del tributo delle utenze domestiche e il numero dei residenti del Comune), con o senza una maggiorazione. 

Se il valore medio annuo fosse inferiore a quello stabilito, si applicherebbe invece la tariffa per utenze domestiche.

Si consiglia, peraltro, l’ente di monitorare la produzione normativa in materia poiché risulta essere stato approvato un decreto-legge (non ancora pubblicato in G.U.) che conterrebbe esplicitamente il finanziamento a carico dello Stato dell’esenzione TARI per i CAS.

2 ottobre 2023               Massimo Monteverdi

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