Risposta del Dott. Massimo Monteverdi
QuesitiSi chiede se, in attuazione all'art. 84 del CCNL comparto funzioni locali 2019-2021 in merito alle attribuzioni di specifiche responsabilità per dipendenti non titolari di EQ, sia possibile attribuire tale responsabilità per un periodo pluriennale.
Bisogna innanzitutto distinguere il conferimento della responsabilità di uno o più procedimenti dall'attribuzione della relativa indennità.
Il primo è effettuato con proprio atto dal responsabile del servizio (posizione organizzativa o EQ) nei confronti del dipendente, dura fino a che non viene revocato e non deve necessariamente prevedere l'indennità.
La seconda è decisa in contrattazione decentrata, sulla base delle risorse disponibili e nei limiti di importo indicati nel CCNL.
Per quanto riguarda l'attribuzione pluriennale dell'indennità, va ricordato che l'art. 8, c. 1, CCNL 16.11.2022 dispone:
"1. Il contratto collettivo integrativo ha durata triennale e si riferisce a tutte le materie di cui all’art. 7 (Contrattazione integrativa soggetti e materie), comma 4. I criteri di ripartizione delle risorse tra le diverse modalità di utilizzo di cui all’art. 7 lett. a) del citato comma 4 possono essere negoziati con cadenza annuale."
Perciò l'ente può legittimamente approvare un contratto integrativo triennale sia per la parte giuridica sia per la parte economica, compresa l'indennità in discussione.
30 ottobre 2023 Massimo Monteverdi
Per i clienti Halley: ricorrente QP n. 6533, sintomo n. 6637
TAR Sicilia, Palermo, Sezione V – Sentenza 10 marzo 2025, n. 535
Risposta del Dott. Eugenio De Carlo
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