Dimissioni dipendente e coincidenza del periodo di preavviso con congedo parentale e ferie
Risposta del Dott. Angelo Maria Savazzi
Risposta del Dott. Massimo Monteverdi
QuesitiL’Ente ha un dipendente assunto a tempo pieno e indeterminato che vorrebbe chiedere la riduzione dell'orario di lavoro a 18 ore. Si chiede se l'Ente, ai fini della quantificazione della spesa del personale, sia comunque tenuto a considerare il dipendente come fosse a tempo pieno.
La determinazione degli spazi assunzionali ai sensi del D.M. 17 marzo 2020 si effettua sulla base della spesa di personale come certificata dal rendiconto di gestione.
Ne segue che, se la trasformazione da tempo pieno a tempo parziale si verifica nel corso del 2023, dopo l’approvazione del relativo rendiconto, il calcolo degli spazi assunzionali terrà conto delle spese effettive impegnate nel corso dell’anno (quindi, in parte a tempo pieno e in parte a tempo parziale).
Se il riferimento alle spese di personale è in relazione al rispetto del valore medio triennale 2011-2013 o del valore del 2008, come da L. n. 296/2006, il calcolo prenderà comunque in considerazione le spese impegnate a consuntivo e dunque quelle effettive.
30 ottobre 2023 Massimo Monteverdi
Per i clienti Halley: ricorrente QP n. 6535, sintomo n. 6639
Risposta del Dott. Angelo Maria Savazzi
Ministero dell’Interno Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali – Circolare n. 65 del 4 luglio 2025
Risposta del Dott. Luigi Oliveri
INPS – 23 giugno 2025
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