Bozza relazione Sindaco per comunicazione dati, qualità contrattuale e tecnica ex art. 58 TQRIF
Risposta del Dott. Luigi D'Aprano
Risposta del Dott. Massimo Monteverdi
QuesitiIn riferimento all'art. 3 del recente D.L. n. 145/2023, quindi all'incremento nel mese di dicembre dell'IVC, si chiede se, nel caso di progressione verticale in cat. D di un dipendente a Novembre 2023, l'anticipo deve essere calcolato su base annua sul valore dell'IVC della categoria D, oppure si deve tenere conto di 10 mesi in cat. C e 2 mesi in categoria D.
L’art. 3, D.L. 18 ottobre 2023, n. 145 dispone:
«1. (...) in via eccezionale, l’emolumento di cui all’articolo 1, comma 609, secondo periodo, della legge 30 dicembre 2021, n. 234, nel mese di dicembre 2023 è incrementato, a valere sul 2024, del relativo importo annuale moltiplicato per un coefficiente pari a 6,7, salvi eventuali successivi conguagli».
Pur in assenza di disposizioni attuative, se l’ente locale è già in grado nel mese di dicembre di stanziare le risorse per erogare l’IVC maggiorata, si ritiene che essa debba essere erogata nell’importo corrispondente all’Area Funzionari, considerando l’espressione “a valere sul 2024” come “a titolo di anticipo sugli importi 2024”.
D’altra parte, la prossima legge di bilancio riproporrà il provvedimento per gli enti che non hanno potuto stanziare le somme nel bilancio 2023.
A maggior ragione, dunque, per una progressione di area avvenuta nel novembre 2023, l’IVC maggiorata erogata da gennaio 2024 dovrà tenere conto del nuovo inquadramento.
6 novembre 2023 Massimo Monteverdi
Per i clienti Halley: ricorrente QP n. 6562, sintomo n. 6666
Risposta del Dott. Luigi D'Aprano
Risposta del Dott. Massimo Monteverdi
TAR Lombardia, Brescia, Sezione II – Sentenza 14 aprile 2025, n. 324
ARAN – Orientamento applicativo Funzioni Locali pubblicato in data 30 aprile 2025 – Id: 34203
ARAN – Orientamento applicativo Funzioni Locali pubblicato in data 30 aprile 2025 – Id: 34205
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